Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-723d06fc-6207-4455-ae04-bcc1b1818835.html | rainews/live/ | true
FIFA 2014

In cerca di riscatto nella partita con gli Usa

#Mondiali2014. A.A.A. cercasi Cristiano Ronaldo, il campione triste con il Portogallo

Numeri da capogiro con il Real Madrid, scialbo e in condizioni fisiche precarie in Nazionale. Dopo il flop dell'esordio ci si aspetta il suo riscatto

Condividi
Naufragato nella prima partita sotto i colpi della Germania, il Portogallo, per la sfida contro gli Stati Uniti si affida ancora a Cristiano Ronaldo. Tutto nei lusitani ruota intorno a Cr7, soprattutto alle condizioni del ginocchio del Pallone d’Oro.
Il Real Madrid è preoccupato ma ancor di più lo sono i tifosi di un Portogallo che, se non avrà una pronta reazione, andrà ad allungare l'elenco delle squadre europee delusioni dal Mondiale 2014, tornando a casa prima del previsto.

Non siamo ancora alla caduta degli dei solo perché il protagonista ha tali e tanti trofei nel suo palmares da potersi permettere una stecca. Ma il calcio ha le sue regole e non ammette pause da chi usa i piedi con il pallone come Saramago la penna. E così capita che anche Cristiano Ronaldo, l'anti Messi, capocannoniere dell’ultima Champions League, il 7 che trasforma le punizioni prendendo la rincorsa con le gambe divaricate, finisca nel tritacarne di una sconfitta che brucia.

Impalpabile la sua prestazione nel 4-0 per mano della Germania, i giornali non hanno salvato neanche lui dal tracollo generale di una prova scialba. Il simbolo di tanti successi è diventato subito l'emblema della sconfitta, mostrato impietosamente sulle gambe, accanto al titolo: 'Disastro. Non c'è salvatore che tenga per un crollo del genere’.