ITALIA
Le motivazioni verranno depositate tra 90 giorni
Bologna. Tutti assolti gli imputati del crac Mercatone Uno
Erano accusati di bancarotta fraudolenta. Soddisfatti i legali della difesa

Il fatto non sussiste. Con questa formula sono stati assolti a Bologna gli imputati nel processo in rito abbreviato per il crac di Mercatone Uno.
Il reato contestato era bancarotta fraudolenta per distrazione. Dopo che il Gup Domenico Truppa ha letto il dispositivo della sentenza, alcuni imputati, commossi, hanno abbracciato i difensori.
A giudizio c'erano anche le tre figlie del fondatore Romano Cenni, scomparso nel 2017. La Procura aveva chiesto per tutti condanne, fino a 4 anni e 4 mesi.
Stando a quanto ricostruito all'epoca dagli investigatori della Guardia di Finanza, i sei avrebbero fatto dal 2005 al 2013 diverse operazioni societarie per sottrarre nel tempo 300milioni di euro alla società. In particolare il pm Michele Martorelli aveva chiesto al Gup di condannare a 4 anni e 4 mesi l'ex amministratore Giovanni Beccari e a 2 anni l'ex consigliere Ilaro Ghiselli. Una pena di 2 anni 2 mesi e 20 giorni era stata invece chiesta per Gianluca Valentini, figlio di Luigi, altro fondatore di Mercatone Uno, mentre per le figlie di Romano Cenni, Elisabetta, Micaela e Susanna, la richiesta era stata rispettivamente di 2 anni e 8 mesi e di 4 anni e 4 mesi per le ultime due. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
"Siamo estremamente soddisfatti di un risultato che premia le condotte assolutamente legittime e corrette della famiglia Cenni, sia all'epoca dei fatti contestati, sia, soprattutto, quando il gruppo entrò in crisi" e ci fu "l'impiego di ingentissime risorse familiari messe a disposizione della società Mercatone". È il commento dell'avvocato Luca Sirotti che, insieme agli avvocati Chiara Tebano e Olmo Artale, difende le tre sorelle Cenni e Giovanni Beccari, assolti nel processo sul crac di Mercatone Uno.
Sirotti ha sottolineato "la scelta del giudice di disporre una perizia consentendo di svolgere la discussione su basi strettamente tecniche". "Oggi si conclude una vicenda lunga e dolorosa, in cui tutti gli imputati hanno sempre proclamato la loro innocenza. La sentenza di assoluzione arriva all'esito di un processo che ha verificato nel dettaglio ogni singola operazione e ne ha dimostrato la liceità", ha detto l'avvocato Tommaso Guerini, che difende Gianluca Valentini. Soddisfazione anche dall'avvocato Lorenzo Maria Corvucci, difensore di Ilaro Ghiselli.
Il reato contestato era bancarotta fraudolenta per distrazione. Dopo che il Gup Domenico Truppa ha letto il dispositivo della sentenza, alcuni imputati, commossi, hanno abbracciato i difensori.
A giudizio c'erano anche le tre figlie del fondatore Romano Cenni, scomparso nel 2017. La Procura aveva chiesto per tutti condanne, fino a 4 anni e 4 mesi.
Stando a quanto ricostruito all'epoca dagli investigatori della Guardia di Finanza, i sei avrebbero fatto dal 2005 al 2013 diverse operazioni societarie per sottrarre nel tempo 300milioni di euro alla società. In particolare il pm Michele Martorelli aveva chiesto al Gup di condannare a 4 anni e 4 mesi l'ex amministratore Giovanni Beccari e a 2 anni l'ex consigliere Ilaro Ghiselli. Una pena di 2 anni 2 mesi e 20 giorni era stata invece chiesta per Gianluca Valentini, figlio di Luigi, altro fondatore di Mercatone Uno, mentre per le figlie di Romano Cenni, Elisabetta, Micaela e Susanna, la richiesta era stata rispettivamente di 2 anni e 8 mesi e di 4 anni e 4 mesi per le ultime due. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
"Siamo estremamente soddisfatti di un risultato che premia le condotte assolutamente legittime e corrette della famiglia Cenni, sia all'epoca dei fatti contestati, sia, soprattutto, quando il gruppo entrò in crisi" e ci fu "l'impiego di ingentissime risorse familiari messe a disposizione della società Mercatone". È il commento dell'avvocato Luca Sirotti che, insieme agli avvocati Chiara Tebano e Olmo Artale, difende le tre sorelle Cenni e Giovanni Beccari, assolti nel processo sul crac di Mercatone Uno.
Sirotti ha sottolineato "la scelta del giudice di disporre una perizia consentendo di svolgere la discussione su basi strettamente tecniche". "Oggi si conclude una vicenda lunga e dolorosa, in cui tutti gli imputati hanno sempre proclamato la loro innocenza. La sentenza di assoluzione arriva all'esito di un processo che ha verificato nel dettaglio ogni singola operazione e ne ha dimostrato la liceità", ha detto l'avvocato Tommaso Guerini, che difende Gianluca Valentini. Soddisfazione anche dall'avvocato Lorenzo Maria Corvucci, difensore di Ilaro Ghiselli.