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Coronavirus

Di Maio: "Necessario decreto per piccole imprese". Landini: "Stop licenziamenti fino ottobre"

Oggi manifestazione nazionale indetta da Confesercenti

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 "Le violenze vanno sempre condannate e quelli che si sono macchiati di violenza sono persone che non hanno la mia vicinanza" mentre "i lavoratori che hanno manifestato pacificamente vanno tutti ascoltati". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Radio Anch'io sulle proteste avvenute ieri a Montecitorio. In merito alle proteste Di Maio ha detto che si rende necessario “Un nuovo scostamento di bilancio e un decreto per le piccole imprese. Un provvedimento dedicato alle piccole imprese come ristoratori e commercianti, anche ambulanti, le persone che hanno pagato lo scotto più alto".
 
Intanto il leader della Cgil Maurizio Landini ha chiesto il blocco dei licenziamenti fino al 31 ottobre per tutti. "Chiediamo che ci sia un intervento sul blocco dei licenziamenti - ha detto - è necessario avere una data unica, portare lo stop dal 30 giugno al 31 ottobre. E' importante. Siamo ancora dentro l'emergenza".
 Landini ha ricordato che è ancora aperto il confronto sulla riforma degli ammortizzatori e, dunque, "avere questo periodo che evita di aprire la strada dei licenziamenti - ha detto - credo sia un tema importante". Il Dl sostegni, ha poi sottolineato, è tuttavia un "fatto nuovo e importante", anche se è necessaria "una strategia più generale che affronti un piano straordinario per l'occupazione sia nel settore privato che in quello pubblico".
 
E oggi è prevista una manifestazione nazionale promossa da Confesercenti: obiettivo della protesta è "dare voce, attraverso iniziative in tutte le Regioni italiane, alle necessità e alle richieste delle attività del Terziario, del Commercio, del Turismo: sostegni adeguati alle perdite realmente subite e ai costi fissi sostenuti, credito immediato e un piano per permettere alle imprese di riaprire in sicurezza". Previste manifestazioni organizzate in tutte le regioni, "nel rispetto delle regole ma decisi a far sentire le proprie ragioni". Slogan: "Portiamo le imprese fuori dalla pandemia".