ECONOMIA
Borse, partenza debole in attesa di Stati Uniti e Opec
di Paolo Gila
Avvio di settimana negativo per le piazze asiatiche con Tokio che ha lasciato sul terreno lo 0,24% accompagnato dai cali intorno al punto percentuale per Hong Kong e Shanghai.
Gli operatori sono in attesa di segnali dalla ripresa del dibattito sulla riforma fiscale negli Stati Uniti. Intanto continua la svalutazione del dollaro. Ora il rapporto di cambio tra euro e biglietto verde viaggia stabilmente oltre quota 1 e 19 (a 1,19 e 25).
C’è anche attesa per il vertice dell’Opec in calendario a Vienna il 30 novembre e il petrolio si colloca a ridosso dei 64 dollari il barile.
In questo clima le aperture in Europa hanno visto Milano a -0.10%, Londra a -0,20% e Parigi e Francoforte allineate a – 0,30%.
Gli operatori sono in attesa di segnali dalla ripresa del dibattito sulla riforma fiscale negli Stati Uniti. Intanto continua la svalutazione del dollaro. Ora il rapporto di cambio tra euro e biglietto verde viaggia stabilmente oltre quota 1 e 19 (a 1,19 e 25).
C’è anche attesa per il vertice dell’Opec in calendario a Vienna il 30 novembre e il petrolio si colloca a ridosso dei 64 dollari il barile.
In questo clima le aperture in Europa hanno visto Milano a -0.10%, Londra a -0,20% e Parigi e Francoforte allineate a – 0,30%.