ECONOMIA
A Milano il Ftse Mib lascia sul terreno lo 0,44%
Chiusura debole per le Borse europee
Negative anche Parigi, Francoforte e Londra. A Piazza Affari tracollo per il Banco Popolare, che paga l'annuncio di venerdì di un aumento di capitale fino a 1,5 miliardi di euro. Il titolo cede in chiusura il 14,92% a 1,289 euro

Chiusura negativa per Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib che perde lo 0,44% a 19.273,58 punti. Negative anche le Borse di Francoforte e Parigi che cedono rispettivamente lo 0,46% e lo 0,41%. Londra lascia sul terreno l'1,7%. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni si attesta attorno ai 222 punti base.
Male Banco Popolare e la popolare di Milano
A Milano da segnalare il tracollo per il Banco Popolare, che paga l'annuncio di venerdì di un aumento di capitale fino a 1,5 miliardi di euro. Il titolo cede in chiusura il 14,92% a 1,289 euro, trascinando a fondo le popolari del Ftse Mib. Forti ribassi si registrano infatti anche Bper (-7,89% a 6,885 euro) e Bpm (-5,61% a 0,454 euro). I timori sono per possibili nuovi aumenti di capitale. A peggiorare invece la situazione della Popolare di Milano la notizia dell'uscita dal capitale di Investindustrial di Andrea Bonomi.
Affonda anche Ubi Banca (-5,14% a 5,075 euro), insieme con Mps (-4,38% a 0,172 euro). Per limitare la speculazione la Consob ha deciso di vietare temporaneamente, oggi e domani, le vendite allo scoperto sul titolo Banco Popolare. Tra i bancari tengono Intesa Sanpaolo (+0,78% a 1,946 euro), con il ceo Carlo Messina che ha annunciato dismissioni nel piano che sarà reso noto in primavera, e Unicredit.
Borse Usa in calo
Chiusura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,26% a 15.838,52 punti, il Nasdaq cede l'1,08% a 4.083,61 punti mentre lo S&P 500 lascia
sul terreno lo 0,5% a 1.781,6 punti.
Male Banco Popolare e la popolare di Milano
A Milano da segnalare il tracollo per il Banco Popolare, che paga l'annuncio di venerdì di un aumento di capitale fino a 1,5 miliardi di euro. Il titolo cede in chiusura il 14,92% a 1,289 euro, trascinando a fondo le popolari del Ftse Mib. Forti ribassi si registrano infatti anche Bper (-7,89% a 6,885 euro) e Bpm (-5,61% a 0,454 euro). I timori sono per possibili nuovi aumenti di capitale. A peggiorare invece la situazione della Popolare di Milano la notizia dell'uscita dal capitale di Investindustrial di Andrea Bonomi.
Affonda anche Ubi Banca (-5,14% a 5,075 euro), insieme con Mps (-4,38% a 0,172 euro). Per limitare la speculazione la Consob ha deciso di vietare temporaneamente, oggi e domani, le vendite allo scoperto sul titolo Banco Popolare. Tra i bancari tengono Intesa Sanpaolo (+0,78% a 1,946 euro), con il ceo Carlo Messina che ha annunciato dismissioni nel piano che sarà reso noto in primavera, e Unicredit.
Borse Usa in calo
Chiusura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,26% a 15.838,52 punti, il Nasdaq cede l'1,08% a 4.083,61 punti mentre lo S&P 500 lascia
sul terreno lo 0,5% a 1.781,6 punti.