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storie feline
Russia, la Via Crucis dei gatti devoti nel santuario ortodosso

In uno dei più venerati luoghi sacri dell’ortodossia russa, il monastero maschile di Optina, alla piccola Via Crucis quotidiana partecipano i gatti. I felini vivono sul territorio dell’eremo allo stato brado, e nessuno li ha addestrati per partecipare alla processione religiosa. Tuttavia non appena vedono il custode del monastero, che con una lanterna e una croce compie il percorso attorno all'edificio benedicendo le mura da tutti i lati, i gatti formano una colonna e lo seguono, porgendo la loro personale benedizione.
I gatti sono gli animali prediletti dei religiosi ortodossi russi. In molti monasteri si allevano anche specie pregiate. Quest’anno per la prima volta è stato pubblicato il calendario “Pope e il gatto”, dove diversi sacerdoti hanno posato con i loro amici a quattro zampe. Il monastero di Optina è noto per i suoi starets, ossia anacoreti, che hanno ispirato il personaggio dello starets Zosima del romanzo I Fratelli Karamazov di Fedor Dostoevskij.
I gatti sono gli animali prediletti dei religiosi ortodossi russi. In molti monasteri si allevano anche specie pregiate. Quest’anno per la prima volta è stato pubblicato il calendario “Pope e il gatto”, dove diversi sacerdoti hanno posato con i loro amici a quattro zampe. Il monastero di Optina è noto per i suoi starets, ossia anacoreti, che hanno ispirato il personaggio dello starets Zosima del romanzo I Fratelli Karamazov di Fedor Dostoevskij.