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ITALIA

Il 19 ottobre

Torna la Marcia della Pace. Domenica in migliaia da Perugia ad Assisi per dire no a tutte le guerre

Sarà anche potenziato il servizio ferroviario in Umbria per facilitare la mobilità dei partecipanti alla manifestazione. L'hashtag su Twitter è #PerugiAssisi

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#PerugiAssisi
Roma
Giovani, famiglie, bambini, scuole, associazioni, enti locali: saranno decine di migliaia le persone che domenica 19 ottobre 2014 si metteranno in marcia da Perugia ad Assisi per la pace. Sono arrivate 831 adesioni: 110 scuole, 253 tra Comuni, Province e Regioni, 468 associazioni. Arriveranno in pullman, in treno, in auto e in bicicletta. Partiranno il giorno prima, magari di notte, e faranno un lungo viaggio per poi mettersi in cammino da Perugia ad Assisi. Coloratissimi ed entusiasti, come sempre. 

Contro tutte le guerre
Ad Assisi per esprimere un pensiero convinto contro tutte le guerre: quelle fatte di scontri armati e quelle, forse meno visibili, che si combattono in campo economico e finanziario. Su Twitter è già stato creato l'hashtag #PerugiAssisi, dove i partecipanti possono postare foto, video, commenti e pensieri. La marcia è presente anche con pagine dedicate su Facebook e Instagram.

"Dopo cento anni di guerre e crimini contro l'umanità - scrivono gli organizzatori -  è venuto il tempo di riconoscere che la pace è un diritto umano fondamentale della persona e dei popoli, pre-condizione necessaria per l'esercizio di tutti gli altri diritti umani. Un diritto che deve essere effettivamente riconosciuto, applicato e tutelato a tutti i livelli, dalle nostre città all'Onu".

Convogli speciali
Ci saranno anche più treni per facilitare la mobilità dei partecipanti alla Marcia della Pace. Li annuncia una nota di Ferrovie dello Stato, che sottolinea come saranno due i convogli straordinari tra Foligno e Perugia (oltre 1.200 posti a sedere in più) che potenzieranno l'offerta ordinaria e faciliteranno il deflusso dei partecipanti. I convogli sono finanziati dalla Agenzia della Pace e partiranno dalle stazioni di Foligno e di Assisi.