SPORT
Giappone Mondiali di pallavolo femminile
Volley, Sylla: tese e cariche, vogliamo la finale mondiale
Le azzurre contro la Cina venerdì alle 9.10 nella semifinale mondiale (diretta Rai2). Le campionesse olimpiche della Cina sono guidate da Lang Ping, allenatrice con un passato da giocatrice a Modena, alla quale in patria hanno dedicato un francobollo e una moneta

Alla vigilia della semifinale del Mondiale di volley femminile, Myriam Sylla, una delle grandi protagoniste del torneo iridato, racconta il clima che si respira in casa azzurra. "Tutte noi siamo molto tese e cariche, ci aspetta secondo me una gara ancora più al cardiopalma di quella con il Giappone. Contro le padrone di casa ci siamo giocate l’accesso in semifinale, mentre domani ci giochiamo l’opportunità di portare a casa una grande medaglia - ha dichiarato - Conosciamo bene la Cina, è una squadra che nelle partite importanti ha sbagliato poche volte e lo dimostrano le tante vittorie ottenute negli ultimi anni. Mi aspetto una gara molto diversa da quella di Sapporo, memori della sconfitta loro cercheranno di partire forte, ma noi dovremo essere brave a spingere ancora di più. Vogliamo entrare in finale a tutti i costi".
"Sono sicura che io e le mie compagne - prosegue Sylla - tireremo fuori tutta la nostra grinta, quando in alcuni momenti si va in difficoltà è fondamentale sopperire le tue mancanze con il carattere e il giusto atteggiamento. Il mio è stato un anno veramente particolare, ho subito diversi infortuni e prima ancora la vicenda del doping, non avrei mai pensato dodici mesi fa di vivere un Mondiale da protagonista. Ogni giorno andavo a letto e dicevo chissà se ce la farò, chissà se riuscirò ad andare in Giappone. Essere qui è una grande soddisfazione, però adesso non bisogna assolutamente accontentarsi, c’è da completare l’opera". "Siamo molto felici che dall’Italia tantissime persone ci stiano seguendo con grande passione - conclude Myriam - Anche a migliaia di chilometri di distanza il tifo si sente e spero continui così perché ne abbiamo bisogno". In vista della semifinale oggi le azzurre hanno sostenuto un allenamento di tecnica alla Yokohama Arena e in serata l’analisi video delle avversarie. Domani ad aprire il programma delle partite sarà la semifinale tra Olanda e Serbia (ore 6.40 diretta su RaiDue), mentre alle ore 12.20 è in programma la finale 5°-6° posto tra Giappone e Stati Uniti.
"Sono sicura che io e le mie compagne - prosegue Sylla - tireremo fuori tutta la nostra grinta, quando in alcuni momenti si va in difficoltà è fondamentale sopperire le tue mancanze con il carattere e il giusto atteggiamento. Il mio è stato un anno veramente particolare, ho subito diversi infortuni e prima ancora la vicenda del doping, non avrei mai pensato dodici mesi fa di vivere un Mondiale da protagonista. Ogni giorno andavo a letto e dicevo chissà se ce la farò, chissà se riuscirò ad andare in Giappone. Essere qui è una grande soddisfazione, però adesso non bisogna assolutamente accontentarsi, c’è da completare l’opera". "Siamo molto felici che dall’Italia tantissime persone ci stiano seguendo con grande passione - conclude Myriam - Anche a migliaia di chilometri di distanza il tifo si sente e spero continui così perché ne abbiamo bisogno". In vista della semifinale oggi le azzurre hanno sostenuto un allenamento di tecnica alla Yokohama Arena e in serata l’analisi video delle avversarie. Domani ad aprire il programma delle partite sarà la semifinale tra Olanda e Serbia (ore 6.40 diretta su RaiDue), mentre alle ore 12.20 è in programma la finale 5°-6° posto tra Giappone e Stati Uniti.