ITALIA
Terremoto
Protezione civile: forte rischio valanghe in Abruzzo e Marche, allerta 4 su 5
L'Appennino abruzzese a rischio 4 su 5 (Forte) per caduta valanghe. Lo comunicano la Protezione Civile regionale e il Comando Unità Tutela Forestale Ambientalee Agroalimentare. "L'ondata di maltempo che ha colpito l'Abruzzo ha comportato infatti l'accumulo di strati di neve fresca su strati di neve precedentemente compattata e già trasformata. Questa condizione del manto nevoso provoca un aumento della instabilità di pendii montani caratterizzati da accumuli di neve con diversa consistenza, umidità e temperatura".
Nelle Marche frazioni tutte raggiunte
Sono state tutte raggiunte le frazioni dell'entroterra marchigiano rimaste isolate per la neve, ma restano ancora diverse strade da aprire. Le persone per giorni bloccate sono state comunque raggiunte, anche a piedi e con gli sci, dalla macchina dei soccorsi, che ha portato, dov'era stato richiesto, viveri e medicinali. Continua il monitoraggio per l'allerta valanghe e slavine (ieri la frazione di Pozza di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, era stata evacuata a causa dell'alto pericolo che una slavina potesse abbattersi sulla strada provinciale che conduce al paese) e dei fiumi. In tutta la regione ci sono 165 centraline per controllare l'innalzamento dei corsi d'acqua con il rischio di possibili esondazioni.
Verso normalità elettricità in Abruzzo
Sono proseguite incessantemente per tutta la notte le attività dei 1600 tecnici di e-distribuzione - la società del Gruppo Enel che si occupa della distribuzione di energia elettrica in Italia - provenienti da tutta la Penisola, per raggiungere le aree rimaste senza corrente elettrica, riparare le linee interrotte e procedere alla posa di oltre 600 gruppi elettrogeni. In Abruzzo, secondo quanto recita un comunicato, l`emergenza è rientrata nelle Provincie di Chieti e Pescara, dove si continua a lavorare per rialimentare utenze residue sparse. La situazione dovrebbe rientrare nella normalità in giornata anche nella Provincia di Teramo dove restano attualmente 14.000 clienti senza corrente elettrica di cui 4.000 in Comuni non raggiungibili e altri 1.000 in frazioni isolate.
A Pretoro evacuazione 150 bambini da albergo
A Pretoro si sta procedendo sono stati evacuati un gruppo di 150 bambini che si trovano in un albergo. E' quanto ha detto il Capo dell'Ufficio emergenze della Protezione Civile, Titti Postiglione, parlando dalla Dicomac di Rieti, riferendosi a quanto sta accadendo in un paesino in provincia di Chieti. Si tratterebbe di un intervento precauzionale dovuto alla massiccia presenza di neve.
Nelle Marche frazioni tutte raggiunte
Sono state tutte raggiunte le frazioni dell'entroterra marchigiano rimaste isolate per la neve, ma restano ancora diverse strade da aprire. Le persone per giorni bloccate sono state comunque raggiunte, anche a piedi e con gli sci, dalla macchina dei soccorsi, che ha portato, dov'era stato richiesto, viveri e medicinali. Continua il monitoraggio per l'allerta valanghe e slavine (ieri la frazione di Pozza di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, era stata evacuata a causa dell'alto pericolo che una slavina potesse abbattersi sulla strada provinciale che conduce al paese) e dei fiumi. In tutta la regione ci sono 165 centraline per controllare l'innalzamento dei corsi d'acqua con il rischio di possibili esondazioni.
Verso normalità elettricità in Abruzzo
Sono proseguite incessantemente per tutta la notte le attività dei 1600 tecnici di e-distribuzione - la società del Gruppo Enel che si occupa della distribuzione di energia elettrica in Italia - provenienti da tutta la Penisola, per raggiungere le aree rimaste senza corrente elettrica, riparare le linee interrotte e procedere alla posa di oltre 600 gruppi elettrogeni. In Abruzzo, secondo quanto recita un comunicato, l`emergenza è rientrata nelle Provincie di Chieti e Pescara, dove si continua a lavorare per rialimentare utenze residue sparse. La situazione dovrebbe rientrare nella normalità in giornata anche nella Provincia di Teramo dove restano attualmente 14.000 clienti senza corrente elettrica di cui 4.000 in Comuni non raggiungibili e altri 1.000 in frazioni isolate.
A Pretoro evacuazione 150 bambini da albergo
A Pretoro si sta procedendo sono stati evacuati un gruppo di 150 bambini che si trovano in un albergo. E' quanto ha detto il Capo dell'Ufficio emergenze della Protezione Civile, Titti Postiglione, parlando dalla Dicomac di Rieti, riferendosi a quanto sta accadendo in un paesino in provincia di Chieti. Si tratterebbe di un intervento precauzionale dovuto alla massiccia presenza di neve.