ECONOMIA
Tributi
Cgia Mestre: "Con la Local Tax 31 miliardi di euro nelle casse dei Comuni"
Imu, Tasi, tassa sui rifiuti, Irpef, imposta di soggiorno: queste e altre tasse verrebbero accorpate e sostituite da un'unica imposta comunale. Bortolussi: "Semplificazione ok ma serve anche la riduzione delle tasse"

Riunire in un'unica imposta la miriade di tasse e tributi locali. E' l'ipotesi che in queste ore il premier Renzi avrebbe proposto ai sindaci dei Comuni italiani. L’eventuale sostituzione della miriade di tasse comunali con la “local tax” porterebbe in un’“unica” soluzione nelle casse degli oltre 8.000 Comuni italiani oltre 31 miliardi di euro. A fare i conti ci ha pensato l’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha elencato le principali imposte/tasse comunali e i relativi gettiti che potrebbero essere sostituiti a partire dal prossimo anno.
31,2 miliardi di euro incassati in un'unica imposta
Ebbene, tra Imu e Tasi (18,8 miliardi di euro), la tassa sull’asporto rifiuti (7,3 miliardi di euro), l’addizionale comunale Irpef (4,3 miliardi di euro), l’imposta sulla pubblicità (426 milioni di euro), la tassa sull’occupazione degli spazi e aree pubbliche (218 milioni di euro), l’imposta di soggiorno (105 milioni di euro) e l’imposta di scopo (14 milioni di euro), il gettito totale ammonta a 31,2 miliardi che verrebbero incassati con un’unica imposta: la “local tax”.
"Semplificazione ok ma serve anche la riduzione delle tasse"
“L’eventuale semplificazione della tassazione comunale – segnala il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi – renderebbe più facile pagare le tasse: una richiesta che ormai tutti i cittadini invocano. Ma oltre a semplificare bisogna anche ridurle, visto che per l’anno in corso la tassazione sulla casa ha assunto dimensioni non più sostenibili”.
31,2 miliardi di euro incassati in un'unica imposta
Ebbene, tra Imu e Tasi (18,8 miliardi di euro), la tassa sull’asporto rifiuti (7,3 miliardi di euro), l’addizionale comunale Irpef (4,3 miliardi di euro), l’imposta sulla pubblicità (426 milioni di euro), la tassa sull’occupazione degli spazi e aree pubbliche (218 milioni di euro), l’imposta di soggiorno (105 milioni di euro) e l’imposta di scopo (14 milioni di euro), il gettito totale ammonta a 31,2 miliardi che verrebbero incassati con un’unica imposta: la “local tax”.
"Semplificazione ok ma serve anche la riduzione delle tasse"
“L’eventuale semplificazione della tassazione comunale – segnala il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi – renderebbe più facile pagare le tasse: una richiesta che ormai tutti i cittadini invocano. Ma oltre a semplificare bisogna anche ridurle, visto che per l’anno in corso la tassazione sulla casa ha assunto dimensioni non più sostenibili”.