SPORT
Il leader iridato domina le prove, migliora la Suzuki
MotoGP: nel Gp di Aragona pole di Marquez davanti a Vinales e Lorenzo
Marc Marquez non molla nulla agli avversari e fa sua la pole nel Gp di Aragona. In difficoltà la Yamaha di Rossi che non va al di là del sesto posto. La Ducati di Dovizioso ha il quarto tempo

Marc Marquez ha conquistato la pole position del Gp di Aragona, 14.ma tappa del Mondiale della MotoGp. Il pilota della Honda ufficiale, leader della classifica iridata, ha strappato il crono di 1'47''117 all'inizio della decisiva manche delle qualifiche centrando così la pole numero 64 in carriera, la numero 36 nella classe regina del Motomondiale. Marquez, che partirà davanti a tutti per la sesta volta quest'anno, ha rifilato oltre 6 decimi a Maverick Vinales con la Suzuki che sembra in costante miglioramento. Segue Jorge Lorenzo con la Yamaha ufficiale, che completa quindi una prima fila tutta spagnola. Alle loro spalle scatteranno Andrea Dovizioso con la Ducati ufficiale, il britannico Cal Crutchlow con la Honda Lcr e Valentino Rossi, solo sesto, con l'altra Yamaha ufficiale a oltre 8 decimi da Marquez.
La terza fila è aperta dall'altra Honda Hrc dello spagnolo Dani Pedrosa, seguito dal connazionale Aleix Espargaro (Suzuki) e da Danilo Petrucci (Ducati). La top ten è completata dal britannico Scott Redding (Ducati).
Marquez guida il Mondiale con 223 punti rispetto ai 180 di Valentino Rossi e può permettersi di correre anche per ottenere piazzamenti, ma non è lo stile del catalano che dice: ”La spalla, per guidare, va abbastanza bene. Il passo è molto buono - assicura lo spagnolo della Honda- , e la temperatura più alta mi ha aiutato. Davanti ho usato una gomma dura ma domani la temperatura calerà e sarà un po' nuvoloso. Aspettiamo, ma daremo il cento per cento".
Altro pilota soddisfatto è Vinales: "Abbiamo fatto un bel passo in avanti. Mi sono sentito bene - dice lo spagnolo della Suzuki -, Marquez qui va benissimo, la mia moto è molto buona: dovremo lavorare molto per avvicinarci ancora a Marc, ma sono fiducioso".
"E' stato un weekend per il momento difficile a parte le qualifiche dove con uno pneumatico nuovo siamo riusciti a essere competitivi per essere in prima fila. Sono contento". Il pilota della Yamaha Jorge Lorenzo ha commentato così il terzo posto ottenuto nelle qualifiche. "Sul passo però soffriamo molto, per il mio stile di guida non ho grip davanti e dietro - ha ammesso -. Con la gomma morbida è difficile per noi. Dobbiamo decidere la mescola giusta per domani e provare a mantenere un ritmo alto".
La terza fila è aperta dall'altra Honda Hrc dello spagnolo Dani Pedrosa, seguito dal connazionale Aleix Espargaro (Suzuki) e da Danilo Petrucci (Ducati). La top ten è completata dal britannico Scott Redding (Ducati).
Marquez guida il Mondiale con 223 punti rispetto ai 180 di Valentino Rossi e può permettersi di correre anche per ottenere piazzamenti, ma non è lo stile del catalano che dice: ”La spalla, per guidare, va abbastanza bene. Il passo è molto buono - assicura lo spagnolo della Honda- , e la temperatura più alta mi ha aiutato. Davanti ho usato una gomma dura ma domani la temperatura calerà e sarà un po' nuvoloso. Aspettiamo, ma daremo il cento per cento".
Altro pilota soddisfatto è Vinales: "Abbiamo fatto un bel passo in avanti. Mi sono sentito bene - dice lo spagnolo della Suzuki -, Marquez qui va benissimo, la mia moto è molto buona: dovremo lavorare molto per avvicinarci ancora a Marc, ma sono fiducioso".
"E' stato un weekend per il momento difficile a parte le qualifiche dove con uno pneumatico nuovo siamo riusciti a essere competitivi per essere in prima fila. Sono contento". Il pilota della Yamaha Jorge Lorenzo ha commentato così il terzo posto ottenuto nelle qualifiche. "Sul passo però soffriamo molto, per il mio stile di guida non ho grip davanti e dietro - ha ammesso -. Con la gomma morbida è difficile per noi. Dobbiamo decidere la mescola giusta per domani e provare a mantenere un ritmo alto".