Blitz a Strasburgo e a Marsiglia
Terrorismo, 7 arresti in Francia
Legami con la cellula terroristica del Batclan

Tuttavia, "non era Strasburgo l'obiettivo dei terroristi" ma l'area parigina. Lo rivela il sindaco della città alsaziana Roland Ries aggiungendo: "Me lo ha detto il ministro Cazeneuve. L'obiettivo era nella regione di Parigi". Il gruppo "stava preparando un'azione imminente".
"Le Parisien" riporta che il gruppo degli arrestati a Strasburgo e uno dei fermati a Marsiglia si conoscevano perché erano tornati dalla Siria e avevano dei legami con i terroristi del Bataclan. Venivano seguiti dalle forze dell'ordine da alcune settimane e negli ultimi giorni si erano mostrati molto "nervosi" mentre aspettavano "una fornitura di armi". Gli arresti di Strasburgo sono scattati nei quartieri di Nehof e Meinau, gli stessi in cui fu smantellata una cellula affiliata all'Isis.
Il primo ministro francese, Manuel Valls, ha ribadito proprio in questi giorni che il paese rimane sotto un'alta minaccia terroristica. Lo stato di emergenza (dichiarato dalla notte di quel 13 novembre 2015) resterà in vigore almeno fino alle elezioni presidenziali in primavera 2017.