POLITICA
Riforme
Orfini avverte la minoranza Pd: "Incredibile la minaccia di Vietnam parlamentare contro il governo"
Il presidente dem Matteo Orfini si scaglia contro i senatori dell'opposizione interna al partito che starebbero preparando emendamenti per "stravolgere" il Dl Boschi sulle riforme istituzionali

Il Senato elettivo è da sempre un cruccio della minoranza democratica. Così la pattuglia di senatori che fa riferimento, tra gli altri, all'ex segretario Pierluigi Bersani, starebbe preparando un pacchetto di 15-20 emendamenti per "stravolgere" il DL Boschi. Il disegno di legge costituzionale di riforma del Senato è a Palazzo Madama per la seconda lettura.
Secondo la ricostruzione de "La Repubblica" la minoranza dem sarebbe pronta ad andare "fino in fondo" soprattutto su tre punti: i senatori dovrebbero essere eletti direttamente e non dovrebbero essere solo dei rappresentanti degli enti locali; la platea dei grandi elettori del capo dello Stato dovrebbe essere allargata anche ai sindaci delle città più grandi; alcune leggi di importanza rilevante dovrebbero essere votate da entrambe le Camere e non solo da Montecitorio.
Proposte che sicuramente potrebbero far dilatare i tempi di approvazione del Dl Boschi, che ha già ottenuto il primo via libera di Camera e Senato. Tra l'altro, queste approvazioni, hanno ottenuto il voto favorevole anche di Forza Italia che, però, caduto il patto del Nazareno, non intende più assicurare il proprio sostegno.
Ecco perché, il presidente dei democratici Matteo Orfini avverte: "E' incredibile che alcuni nostri senatori preparino un Vietnam parlamentare contro il governo"
Secondo la ricostruzione de "La Repubblica" la minoranza dem sarebbe pronta ad andare "fino in fondo" soprattutto su tre punti: i senatori dovrebbero essere eletti direttamente e non dovrebbero essere solo dei rappresentanti degli enti locali; la platea dei grandi elettori del capo dello Stato dovrebbe essere allargata anche ai sindaci delle città più grandi; alcune leggi di importanza rilevante dovrebbero essere votate da entrambe le Camere e non solo da Montecitorio.
Proposte che sicuramente potrebbero far dilatare i tempi di approvazione del Dl Boschi, che ha già ottenuto il primo via libera di Camera e Senato. Tra l'altro, queste approvazioni, hanno ottenuto il voto favorevole anche di Forza Italia che, però, caduto il patto del Nazareno, non intende più assicurare il proprio sostegno.
Ecco perché, il presidente dei democratici Matteo Orfini avverte: "E' incredibile che alcuni nostri senatori preparino un Vietnam parlamentare contro il governo"
Che alcuni senatori del mio partito minaccino il"vietnam parlamentare"contro il nostro governo a me pare incredibile.Ma forse sono strano io
— orfini (@orfini) 2 Agosto 2015