ECONOMIA
Stati Uniti d'America
La Fed taglia i tassi, la prima volta dalla crisi del 2008

La Fed taglia i tassi di interesse di un quarto di punto. Si tratta del primo taglio del costo del denaro dalla crisi del 2008.
La Fed "agirà in modo appropriato per sostenere la crescita, con un mercato del lavoro forte e un'inflazione prossima all'obiettivo del 2%": lo si legge nel comunicato del Fomc in cui si sottolinea che "restano incertezze" sulle prospettive economiche.
La decisione della Fed di tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto non è stata unanime. Due membri hanno votato contro: sono stati Esther L. George e Eric S. Rosengren, che hanno preferito in questa riunione mantenere l'intervallo precedente dal tra il 2,25% e il 2,50%. Hanno votato a favore il presidente Jerome H. Powell, John C. Williams, vicepresidente, Michelle W. Bowman, Lael Brainard, James Bullard, Richard H. Clarida, Charles L. Evans e Randal K. Quarles.
L'outlook per l'economia americana resta favorevole: il taglio dei tassi di interesse è un'assicurazione contro i rischi al ribasso. Lo afferma il presidente della Fed, Jerome Powell.
La Fed "agirà in modo appropriato per sostenere la crescita, con un mercato del lavoro forte e un'inflazione prossima all'obiettivo del 2%": lo si legge nel comunicato del Fomc in cui si sottolinea che "restano incertezze" sulle prospettive economiche.
La decisione della Fed di tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto non è stata unanime. Due membri hanno votato contro: sono stati Esther L. George e Eric S. Rosengren, che hanno preferito in questa riunione mantenere l'intervallo precedente dal tra il 2,25% e il 2,50%. Hanno votato a favore il presidente Jerome H. Powell, John C. Williams, vicepresidente, Michelle W. Bowman, Lael Brainard, James Bullard, Richard H. Clarida, Charles L. Evans e Randal K. Quarles.
L'outlook per l'economia americana resta favorevole: il taglio dei tassi di interesse è un'assicurazione contro i rischi al ribasso. Lo afferma il presidente della Fed, Jerome Powell.