TECH
Amazon telepatica: saprà in anticipo cosa vuoi acquistare
Al via la sperimentazione di un algoritmo che permetterà di intuire i desideri del cliente e di anticiparlo inviando gli oggetti che si appresta a comprare
di Giovanna Antonelli
Amazon diventa telepatica? Pare proprio di sì almeno stando alle rivelazioni del Wall Street Journal: saprà talmente tanto di te e delle tue abitudini di acquisto che presto ciò che vuoi comprare ti arriverà a casa prima ancora che tu abbia cliccato il tasto “acquista” sul sito di vendite on line.
La compagnia ha ottenuto infatti un brevetto per quello che definisce un metodo rivoluzionario che permetterà di consegnare i pacchi prima ancora che venga perfezionato l’acquisto.
La tecnica potrebbe tagliare drasticamente i tempi di consegna e convincere sempre più consumatori ad acquistare on line. Amazon rileva che spesso la distanza temporale tra l’effettuazione dell’ordine e la ricezione di acquisti può dissuadere dall’acquisto on line.
La nuova possibilità apre una finestra davvero inquietante su quanto le grandi compagnie web siano una sorta di “Grande Fratello” pronto ad archiviare e catalogare ogni nostro comportamento.
Per intuire i desideri dei suoi clienti Amazon si baserà sugli ordini fatti in passato, sulle ricerche di prodotto, le liste dei desideri, i contenuti del carrello e addirittura su quanto tempo il cursore del mouse rimane puntato su un determinato prodotto.
Naturalmente gli algoritmi di Amazon possono sbagliare. E l’azienda ha detto che potrebbe anche prendere in considerazione l’idea di convertire la consegna indesiderata in un dono. Quindi se Amazon sbaglierà, pagherà. Ma senza troppi patemi d’animo: perché la compagnia è convinta che un dono inaspettato sarà sicuramente un modo nuovo per fidelizzare il cliente.
La compagnia ha ottenuto infatti un brevetto per quello che definisce un metodo rivoluzionario che permetterà di consegnare i pacchi prima ancora che venga perfezionato l’acquisto.
La tecnica potrebbe tagliare drasticamente i tempi di consegna e convincere sempre più consumatori ad acquistare on line. Amazon rileva che spesso la distanza temporale tra l’effettuazione dell’ordine e la ricezione di acquisti può dissuadere dall’acquisto on line.
La nuova possibilità apre una finestra davvero inquietante su quanto le grandi compagnie web siano una sorta di “Grande Fratello” pronto ad archiviare e catalogare ogni nostro comportamento.
Per intuire i desideri dei suoi clienti Amazon si baserà sugli ordini fatti in passato, sulle ricerche di prodotto, le liste dei desideri, i contenuti del carrello e addirittura su quanto tempo il cursore del mouse rimane puntato su un determinato prodotto.
Naturalmente gli algoritmi di Amazon possono sbagliare. E l’azienda ha detto che potrebbe anche prendere in considerazione l’idea di convertire la consegna indesiderata in un dono. Quindi se Amazon sbaglierà, pagherà. Ma senza troppi patemi d’animo: perché la compagnia è convinta che un dono inaspettato sarà sicuramente un modo nuovo per fidelizzare il cliente.