MONDO
Tra gli imputati anche Mohamed Badie, guida spirituale dei Fratelli Musulmani
Egitto, 529 pro-Morsi condannati a morte
Fanno parte di un totale di 545 imputati a processo per l'omicidio, nell'agosto scorso, di un ufficiale di polizia, il tentato omicidio di altri due, l'assalto a una stazione di polizia e altri atti di violenza. Sedici sono stati giudicati innocenti

Pena capitale in Egitto per i 529 sostenitori dei Fratelli Musulmani legati al presidente deposto Mohamed Morsi. Lo ha riferito la tv di Stato 'Nile Tv'. Le condanne sono state inflitte per l'omicidio di alcuni agenti a Minya durante le proteste di agosto a seguito dell'intervento delle forze di sicurezza per sgomberare due sit-in dei Fratelli Musulmani al Cairo e a Giza. Secondo il sito web del quotidiano 'Al-Ahram', 16 imputati sono stati assolti.
Scontri sono esplosi davanti al tribunale di Minya in Alto Egitto dopo la lettura della sentenza tra le famiglie dei condannati e la polizia. Sono stati anche scanditi slogan
contro l'esercito, la polizia e la magistratura. La sicurezza ha tenuto a 800 metri di distanza dal tribunale le famiglie degli accusati. Uno dei legali della difesa Tarek Fouda ha affermato che è stato loro vietato di aprire bocca in Aula.
Condannata anche la Guida spirituale dei Fratelli Musulmali Mohamed Badie
Secondo quanto riferisce al-Jazeera tra i 529 condannati a morte ci sono anche la Guida spirituale dei Fratelli Musulmani egiziani, Mohamed Badie, e l'ex presidente del Parlamento, Saad al-Katatni.
Scontri sono esplosi davanti al tribunale di Minya in Alto Egitto dopo la lettura della sentenza tra le famiglie dei condannati e la polizia. Sono stati anche scanditi slogan
contro l'esercito, la polizia e la magistratura. La sicurezza ha tenuto a 800 metri di distanza dal tribunale le famiglie degli accusati. Uno dei legali della difesa Tarek Fouda ha affermato che è stato loro vietato di aprire bocca in Aula.
Condannata anche la Guida spirituale dei Fratelli Musulmali Mohamed Badie
Secondo quanto riferisce al-Jazeera tra i 529 condannati a morte ci sono anche la Guida spirituale dei Fratelli Musulmani egiziani, Mohamed Badie, e l'ex presidente del Parlamento, Saad al-Katatni.