SPORT
Biancocelesti svogliati, francesi comunque eliminati
Europa League: vince il Rennes 2-0, Lazio eliminata
La Lazio saluta l'Europa League finendo battuta 2-0 dal Rennes, nella sfida per la quale era necessario perlomeno vincere per poi sperare in una eventuale vittoria sul Cluj del Celtic sconfitto invece dai romeni per 2-0. Ma la formazione di Inzaghi, imbottita di riserve, ha mostrato di non avere la minima motivazione e di voler puntare tutto sul campionato tralasciando il torneo continentale

A Rennes una Lazio svogliata cede 2-0 ai padroni di casa ed esce dall’Europa League. I biancocelesti avevano l'obbligo dei tre punti sul campo dei francesi sperando nella contemporanea sconfitta del Cluj. Turn-over di Inzaghi che schiera solo Acerbi, Lazzari, Luis Alberto e Immobile della formazione di campionato.
I francesi non hanno nulla da chiedere, ma fanno la partita. Al 25’ Lea Siliki si accentra e spara di sinistro, Proto tocca oltre il palo. Il gol del Rennes arriva alla mezz’ora: Sugli sviluppi di un corner, colpo di testa di Boey, Gnagnon si gira in area e colpisce di destro battendo Proto. Al 42’ altra occasione Rennes: papera di Vavro, Da Cunha di piatto sfiora il palo. La Lazio praticamente sembra non essere scesa in campo.
Episodio piuttosto increscioso a inizio ripresa: dopo un fallo di Jony su Lea Siliki il portiere francese Salin si fa 30 metri di corsa scagliandosi contro Luis Alberto e innesca una rissa. L’arbitro Jovanovic opta per il giallo ai due giocatori. Inzaghi, visto il nervosismo dello spagnolo, preferisce toglierlo dal campo inserendo Berisha. Al 60’ occasione malamente sfruttata da Acerbi che tutto solo manda alto di testa sopra la porta avversaria. Al 66’ Boey ci prova per i francesi ma non inquadra la porta. Una Lazio sempre meno convinta: al 68’ Inzaghi richiama Immobile e inserisce Adekanye, poi Falbo per Vavro. Il contemporaneo vantaggio del Cluj sul Celtic smorza ancora di più le velleità biancocelesti. Il Rennes vuole onorare l’impegno fino in fondo e all’87’ Tait tira dal limite, Proto respinge ma Gnagnon è pronto a infilare con un tap-in siglando la personale doppietta. Finisce senza altre emozioni e ai sedicesimi dell’Europa League vanno Celtic Glasgow e Cluj.
I francesi non hanno nulla da chiedere, ma fanno la partita. Al 25’ Lea Siliki si accentra e spara di sinistro, Proto tocca oltre il palo. Il gol del Rennes arriva alla mezz’ora: Sugli sviluppi di un corner, colpo di testa di Boey, Gnagnon si gira in area e colpisce di destro battendo Proto. Al 42’ altra occasione Rennes: papera di Vavro, Da Cunha di piatto sfiora il palo. La Lazio praticamente sembra non essere scesa in campo.
Episodio piuttosto increscioso a inizio ripresa: dopo un fallo di Jony su Lea Siliki il portiere francese Salin si fa 30 metri di corsa scagliandosi contro Luis Alberto e innesca una rissa. L’arbitro Jovanovic opta per il giallo ai due giocatori. Inzaghi, visto il nervosismo dello spagnolo, preferisce toglierlo dal campo inserendo Berisha. Al 60’ occasione malamente sfruttata da Acerbi che tutto solo manda alto di testa sopra la porta avversaria. Al 66’ Boey ci prova per i francesi ma non inquadra la porta. Una Lazio sempre meno convinta: al 68’ Inzaghi richiama Immobile e inserisce Adekanye, poi Falbo per Vavro. Il contemporaneo vantaggio del Cluj sul Celtic smorza ancora di più le velleità biancocelesti. Il Rennes vuole onorare l’impegno fino in fondo e all’87’ Tait tira dal limite, Proto respinge ma Gnagnon è pronto a infilare con un tap-in siglando la personale doppietta. Finisce senza altre emozioni e ai sedicesimi dell’Europa League vanno Celtic Glasgow e Cluj.