MONDO
La festa dell' Europa
Roma, la Mogherini con le scuole in Campidoglio Corteo di bambini
In occasione della festa dell'Europa cerimonia a Roma sono state consegnate due nuove bandiere a una delegazione di 1500 bambini da Federica Mogherini. Sandro Gozi, e il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca. La cerimonia in Campidoglio.

Due enormi bandiere dell'Italia e dell'Europa, fornite dall'Associazione nazionale vittime civili di guerra, portate in corteo dai bambini per fare il loro ingresso in piazza del Campidoglio, accolte dal coro della scuola Sinopoli. I bambini intonano l'Inno alla Gioia e l'Inno di Mameli, accompagnati anche dalla banda Musicale della polizia locale. Dopo un saluto delle autorità, centinaia di palloncini, ciascuno con un messaggio di pace, liberati nel cielo di Roma.
L'iniziativa è stata "fortemente voluta" dal commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, che ha chiesto un sostegno a istituzioni e associazioni "per rinnovare insieme e con forza quell'idea di unità e di solidarietà che fu alla base della dichiarazione con cui, il 9 maggio del 1950, l'allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman delineò il progetto di pace e collaborazione tra i paesi europei".
"Salvaguardare, promuovere e rinnovare quei valori - scrive il Comune - rappresentati simbolicamente dalle bandiere, proprio là dove si formano i cittadini del futuro: le scuole".
Mogherini: a rischio la nostra grande conquista, essere europei
"C'è una retorica che vuole far passare che ciò che viene deciso a livello comunitario è altro da noi, c'è il rischio di perdere una delle più grandi conquiste che abbiamo raggiunto: la naturalità di essere europei", ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri
Federica Mogherini nel corso di un dibattito sull'Europa.
"La moneta unica, la libertà di viaggiare, la libera circolazione dei mezzi sono a rischio - ha ricordato Mogherini- è un campanello di allarme da suonare nel giorno dell'Europa, non è scontato che queste conquiste restino nei decenni se non sostenute da una volontà politica delle istituzioni e dei cittadini".
L'Europa "ha un problema di nervi e non di salute fisica - ha aggiunto - ce l'ha dimostrato Obama in visita in Europa". Mogherini ha dichiarato che vista dall'esterno l'Ue "viene vista in tutta la sua forza" ma all'interno mostra le sue divisioni.
L'iniziativa è stata "fortemente voluta" dal commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, che ha chiesto un sostegno a istituzioni e associazioni "per rinnovare insieme e con forza quell'idea di unità e di solidarietà che fu alla base della dichiarazione con cui, il 9 maggio del 1950, l'allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman delineò il progetto di pace e collaborazione tra i paesi europei".
"Salvaguardare, promuovere e rinnovare quei valori - scrive il Comune - rappresentati simbolicamente dalle bandiere, proprio là dove si formano i cittadini del futuro: le scuole".
Mogherini: a rischio la nostra grande conquista, essere europei
"C'è una retorica che vuole far passare che ciò che viene deciso a livello comunitario è altro da noi, c'è il rischio di perdere una delle più grandi conquiste che abbiamo raggiunto: la naturalità di essere europei", ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri
Federica Mogherini nel corso di un dibattito sull'Europa.
"La moneta unica, la libertà di viaggiare, la libera circolazione dei mezzi sono a rischio - ha ricordato Mogherini- è un campanello di allarme da suonare nel giorno dell'Europa, non è scontato che queste conquiste restino nei decenni se non sostenute da una volontà politica delle istituzioni e dei cittadini".
L'Europa "ha un problema di nervi e non di salute fisica - ha aggiunto - ce l'ha dimostrato Obama in visita in Europa". Mogherini ha dichiarato che vista dall'esterno l'Ue "viene vista in tutta la sua forza" ma all'interno mostra le sue divisioni.