ITALIA
Il braccio di ferro
Latte: tre giorni di tregua, possibile intesa su 72 centesimi/litro come acconto
Tregua violata, nuovo blitz a cisterna nell'Oristanese
Tre giorni di tregua nella mobilitazione dei pastori sardi per riprendere a far lavorare i caseifici e per far valutare nelle campagne la proposta di 72 centesimi al litro (un euro a fine stagione): è il risultato del tavolo di filiera convocato dal ministro Gian Marco Centinaio a Cagliari. Si riprende il 21 a Roma.
"I 72 centesimi al litro (come acconto) sono un ulteriore passo in avanti per risolvere il problema del latte di pecora. È un'ottima notizia. Possiamo dire di aver iniziato un nuovo percorso, insieme a pastori sardi e industriali, con un governo che non ha usato la repressione ma il dialogo e il buonsenso. Complimenti anche al ministro Centinaio. Continuiamo a lavorare per chiudere l'intesa. E da domani sarò personalmente in Sardegna". Lo dice il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.
"Non abbiamo preso ancora una decisione, ma vedremo tutti insieme cosa fare: bisognerà fare un'analisi, questo è un gruppo spontaneo. Certo così non si può andare avanti: noi abbiamo buttato in questi giorni 15 milioni di lavoro". Lo ha detto uno dei rappresentanti dei pastori, Gianuario Falchi, al termine del vertice. "Quella di oggi è una bozza - ha continuato - sarà la gente a decidere. Loro dicono che più di così non si poteva fare, ci hanno chiesto di firmare subito. Ma noi vedremo il da farsi. Non sono soddisfatto del prezzo. Ma sono fiducioso, secondo me si potrà arrivare all'euro. Ci sono anche paletti per il futuro". Stop ai presidi? "Non lo sappiamo - ha detto - molti pastori non li conosciamo. Ci è stato detto che da lunedì non ci sarà più tolleranza. Ma fuori c'è gente molto civile: i danni fatti, che condanno, sono stati pochissimi, molto meno dei danni che hanno subito i pastori", ha concluso Falchi.
Tregua violata, nuovo blitz a cisterna nell'Oristanese
Violata in poco più di 12 ore la tregua siglata ieri nelle prove di intesa tra industriali e pastori nella vertenza sul crollo del prezzo del latte ovino inSardegna. Stamattina nuovo blitz ad una cisterna che trasportavail latte a Cuglieri (Oristano). Migliaia di litri sono finiti sull'asfalto. Secondo quanto apprende l'ANSA l'autista sarebbe stato fermato e costretto ad aprire il rubinetto. Il video del latte buttato in strada sta facendo il giro delle chat.
"I 72 centesimi al litro (come acconto) sono un ulteriore passo in avanti per risolvere il problema del latte di pecora. È un'ottima notizia. Possiamo dire di aver iniziato un nuovo percorso, insieme a pastori sardi e industriali, con un governo che non ha usato la repressione ma il dialogo e il buonsenso. Complimenti anche al ministro Centinaio. Continuiamo a lavorare per chiudere l'intesa. E da domani sarò personalmente in Sardegna". Lo dice il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini.
"Non abbiamo preso ancora una decisione, ma vedremo tutti insieme cosa fare: bisognerà fare un'analisi, questo è un gruppo spontaneo. Certo così non si può andare avanti: noi abbiamo buttato in questi giorni 15 milioni di lavoro". Lo ha detto uno dei rappresentanti dei pastori, Gianuario Falchi, al termine del vertice. "Quella di oggi è una bozza - ha continuato - sarà la gente a decidere. Loro dicono che più di così non si poteva fare, ci hanno chiesto di firmare subito. Ma noi vedremo il da farsi. Non sono soddisfatto del prezzo. Ma sono fiducioso, secondo me si potrà arrivare all'euro. Ci sono anche paletti per il futuro". Stop ai presidi? "Non lo sappiamo - ha detto - molti pastori non li conosciamo. Ci è stato detto che da lunedì non ci sarà più tolleranza. Ma fuori c'è gente molto civile: i danni fatti, che condanno, sono stati pochissimi, molto meno dei danni che hanno subito i pastori", ha concluso Falchi.
#pastorisardi Tregua di tre giorni nella protesta sul prezzo del latte al termine del lungo vertice a #Cagliari .Reazioni e commenti e il punto sulla vertenza nel TG14 @TgrRai #IoSeguoTgr @casarinale58 @FlaviaCorda pic.twitter.com/pQOlkSL0kE
— Tgr Rai Sardegna (@TgrSardegna) 17 febbraio 2019
Tregua violata, nuovo blitz a cisterna nell'Oristanese
Violata in poco più di 12 ore la tregua siglata ieri nelle prove di intesa tra industriali e pastori nella vertenza sul crollo del prezzo del latte ovino inSardegna. Stamattina nuovo blitz ad una cisterna che trasportavail latte a Cuglieri (Oristano). Migliaia di litri sono finiti sull'asfalto. Secondo quanto apprende l'ANSA l'autista sarebbe stato fermato e costretto ad aprire il rubinetto. Il video del latte buttato in strada sta facendo il giro delle chat.