ECONOMIA
Copenaghen
Mattarella incontra premier danese: "Dazi Usa? speriamo di no"
Con la guerra dei dazi "si rischia una spirale che contraddirebbe lo spirito euro-atlantico: serve una risposta unita dell'Ue", dice il capo dello Stato

"Mi auguro che l'applicazione non venga mai attuata. Abbiamo a cuore il rapporto con gli Usa e dobbiamo insieme lavorare per recuperare lo spirito originario dei rapporti transatlantici". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrando a Copenaghen la premier danese Mette Frederiksen con la quale ha affrontato il tema dei dazi.
Proprio del nodo dell'applicazione dei dazi americani ai prodotti europei il presidente Mattarella ha parlato con Frederiksen. Con la guerra dei dazi "si rischia una spirale che contraddirebbe lo spirito euro-atlantico: serve una risposta unita dell'Ue", ha detto Mattarella. "Nessun paese - ha proseguito - da solo può pensare di risolvere la questione degli eventuali dazi".
Nel colloquio odierno a Copenaghen, oltre che dei dazi, si è approfondito il delicato dossier sui migranti e si è parlato dell'emergenza climatica ed anche del bilancio europeo.
Proprio del nodo dell'applicazione dei dazi americani ai prodotti europei il presidente Mattarella ha parlato con Frederiksen. Con la guerra dei dazi "si rischia una spirale che contraddirebbe lo spirito euro-atlantico: serve una risposta unita dell'Ue", ha detto Mattarella. "Nessun paese - ha proseguito - da solo può pensare di risolvere la questione degli eventuali dazi".
Nel colloquio odierno a Copenaghen, oltre che dei dazi, si è approfondito il delicato dossier sui migranti e si è parlato dell'emergenza climatica ed anche del bilancio europeo.