CULTURA
Seconda edizione del Festival nel Lazio
Concerti, masterclass e mostre in "Il Palestrina attraverso i secoli"
Dal 25 ottobre al 15 dicembre fitto calendario di eventi nei luoghi del grande compositore del ’500. In programma anche presentazioni di libri, visite e approfondimenti culturali, progetti didattici e un concorso internazionale

Parte alla grande la seconda edizione del Festival “Il Palestrina attraverso i secoli”. Dal 25 al 27 ottobre Peter Phillips, fra i più accreditati studiosi e interpreti del repertorio rinascimentale, fondatore dei leggendari Tallis Scholars, terrà una masterclass di direzione corale nella Casa Natale del compositore, nella cittadina laziale da cui prende il nome. Fino al 15 dicembre, verrà valorizzato il territorio prenestino, i suoi palazzi storici e nobiliari, le aree archeologiche, le basiliche e le chiese (coinvolgendo oltre la città di Palestrina, i comuni di Cave, Genazzano, Valmontone, Zagarolo con una incursione a Roma per la chiusura).
A conclusione del corso tenuto da Phillips, il 27 ottobre concerto nella Cattedrale di Palestrina della Cappella Musicale di Santa Maria in Via, diretta da Luigi Ciuffa. Ad approfondire invece il tema delle Bande, sarà Massimo Martinelli, direttore della Banda dell’Arma dei Carabinieri che terrà un incontro il 6 novembre Palestrina.
Nello splendore del Castello Colonna di Genazzano il Festival entra nel vivo il 3 novembre con presentazione della prima edizione critica del Primo libro dei madrigali a 5 voci (1581) di Francesco Soriano curato da Francesco Bracci e pubblicato dalla Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina nella collana “Musica e musicisti nel Lazio”. Il lavoro è frutto di anni di ricerche in biblioteche e archivi a Bologna, Modena e Roma, e di uno studio approfondito della notazione musicale cinquecentesca e del genere madrigalistico, progetto che fa luce su uno dei più significativi compositori della Scuola romana del Rinascimento, fra gli ultimi decenni del Cinquecento e i primi del Seicento. A seguire. il concerto del Coro Giovanni Pierluigi da Palestrina (direttore Vinicio Lulli) e della Banda Città di Cave (direttore Giuseppe Ambrosini).
Il 10 novembre il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina ospita la presentazione del volume Giovanni Pierluigi da Palestrina, Princeps Musicae. Vita, opere, ambiente di Johann Herczog, edito dalla Fondazione, presente l’autore; un nuovo e interessante contributo dedicato alla figura e al contesto in cui si è sviluppata vita e musica del Palestrina. Seguiranno i concerti di due realtà musicali della città, il Coro Città del Palestrina e la Banda Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Il 17 novembre ci si sposta al Teatro Comunale di Cave per la presentazione affidata a Cecilia Campa del volume A. Cametti, G.P. da Palestrina una conferenza 1924, ovvero la ristampa di uno dei lavori di ricerca più preziosi sul Princeps Musicae durato oltre vent’anni e realizzato da Alberto Cametti, pubblicista, musicista e direttore, ma soprattutto attento ricercatore e studioso della musica del passato fra le figure di spicco della vita culturale italiana del primo Novecento. La giornata prosegue con il concerto del Coro Praenenestinae Voces diretto da Renzo Cilia e della Banda Città del Palestrina.
Si svolgerà nella suggestiva cornice del secentesco Palazzo Doria Pamphilij di Valmontone la giornata del 24 novembre, che si apre con la presentazione della Mostra biografica permanente “il Palestrina”. Si tratta del rinnovato percorso espositivo - ora anche itinerante - a cura di Johann Herczog e Andrea Fiasco, che nell’edificio quattrocentesco della Casa Natale di Palestrina ripercorre l’iter biografico, artistico ed editoriale del musicista prenestino, dal 1525, anno di nascita, fino alla morte nel 1594. Segue il concerto della Corale “L. Perosi”, diretta da Adele Rossi e la Banda Giacomo Puccini, nata nel ’72 nel solco della pluriennale tradizione bandistica cavense e diretta da Marco Muraglione.
Il primo dicembre sarà un altro palazzo nobiliare ad accogliere un nuovo appuntamento del Festival: a Palazzo Rospigliosi, nel borgo di Zagarolo, una seconda presentazione della nuova mostra biografica permanente della Casa di Palestrina e il concerto della Schola Cantorum “Antonio Belli”, diretta da Giovanni Proietti e della Banda “L. Gardini” di Genazzano.
Per la chiusura del Festival, l’appuntamento sarà a Roma il 15 dicembre al Conservatorio di Musica Santa Cecilia in una serata dedicata alla figura di Palestrina fra letture, reading e la musica del Princeps Musicae.
Da sempre attenta ai più giovani, all’interno del Festival si svilupperà anche il progetto didattico triennale “Polyphonic Voices”. Coinvolgendo alcuni istituti del territorio, i ragazzi realizzeranno un lavoro originale che partendo dalla polifonia rinascimentale darà di quella musica una lettura moderna e dei nostri giorni.
Fra le iniziative del Festival si segnalano inoltre il Concorso internazionale per i migliori lavori di ricerca inediti sulla persona e sull’opera di Palestrina, dei quali sarà data anche pubblicazione a cura della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina.
www.fondazionepierluigipalestrina.it
A conclusione del corso tenuto da Phillips, il 27 ottobre concerto nella Cattedrale di Palestrina della Cappella Musicale di Santa Maria in Via, diretta da Luigi Ciuffa. Ad approfondire invece il tema delle Bande, sarà Massimo Martinelli, direttore della Banda dell’Arma dei Carabinieri che terrà un incontro il 6 novembre Palestrina.
Nello splendore del Castello Colonna di Genazzano il Festival entra nel vivo il 3 novembre con presentazione della prima edizione critica del Primo libro dei madrigali a 5 voci (1581) di Francesco Soriano curato da Francesco Bracci e pubblicato dalla Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina nella collana “Musica e musicisti nel Lazio”. Il lavoro è frutto di anni di ricerche in biblioteche e archivi a Bologna, Modena e Roma, e di uno studio approfondito della notazione musicale cinquecentesca e del genere madrigalistico, progetto che fa luce su uno dei più significativi compositori della Scuola romana del Rinascimento, fra gli ultimi decenni del Cinquecento e i primi del Seicento. A seguire. il concerto del Coro Giovanni Pierluigi da Palestrina (direttore Vinicio Lulli) e della Banda Città di Cave (direttore Giuseppe Ambrosini).
Il 10 novembre il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina ospita la presentazione del volume Giovanni Pierluigi da Palestrina, Princeps Musicae. Vita, opere, ambiente di Johann Herczog, edito dalla Fondazione, presente l’autore; un nuovo e interessante contributo dedicato alla figura e al contesto in cui si è sviluppata vita e musica del Palestrina. Seguiranno i concerti di due realtà musicali della città, il Coro Città del Palestrina e la Banda Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Il 17 novembre ci si sposta al Teatro Comunale di Cave per la presentazione affidata a Cecilia Campa del volume A. Cametti, G.P. da Palestrina una conferenza 1924, ovvero la ristampa di uno dei lavori di ricerca più preziosi sul Princeps Musicae durato oltre vent’anni e realizzato da Alberto Cametti, pubblicista, musicista e direttore, ma soprattutto attento ricercatore e studioso della musica del passato fra le figure di spicco della vita culturale italiana del primo Novecento. La giornata prosegue con il concerto del Coro Praenenestinae Voces diretto da Renzo Cilia e della Banda Città del Palestrina.
Si svolgerà nella suggestiva cornice del secentesco Palazzo Doria Pamphilij di Valmontone la giornata del 24 novembre, che si apre con la presentazione della Mostra biografica permanente “il Palestrina”. Si tratta del rinnovato percorso espositivo - ora anche itinerante - a cura di Johann Herczog e Andrea Fiasco, che nell’edificio quattrocentesco della Casa Natale di Palestrina ripercorre l’iter biografico, artistico ed editoriale del musicista prenestino, dal 1525, anno di nascita, fino alla morte nel 1594. Segue il concerto della Corale “L. Perosi”, diretta da Adele Rossi e la Banda Giacomo Puccini, nata nel ’72 nel solco della pluriennale tradizione bandistica cavense e diretta da Marco Muraglione.
Il primo dicembre sarà un altro palazzo nobiliare ad accogliere un nuovo appuntamento del Festival: a Palazzo Rospigliosi, nel borgo di Zagarolo, una seconda presentazione della nuova mostra biografica permanente della Casa di Palestrina e il concerto della Schola Cantorum “Antonio Belli”, diretta da Giovanni Proietti e della Banda “L. Gardini” di Genazzano.
Per la chiusura del Festival, l’appuntamento sarà a Roma il 15 dicembre al Conservatorio di Musica Santa Cecilia in una serata dedicata alla figura di Palestrina fra letture, reading e la musica del Princeps Musicae.
Da sempre attenta ai più giovani, all’interno del Festival si svilupperà anche il progetto didattico triennale “Polyphonic Voices”. Coinvolgendo alcuni istituti del territorio, i ragazzi realizzeranno un lavoro originale che partendo dalla polifonia rinascimentale darà di quella musica una lettura moderna e dei nostri giorni.
Fra le iniziative del Festival si segnalano inoltre il Concorso internazionale per i migliori lavori di ricerca inediti sulla persona e sull’opera di Palestrina, dei quali sarà data anche pubblicazione a cura della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina.
www.fondazionepierluigipalestrina.it