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SPORT

Londra

Mondiali di Atletica, Gianmarco Tamberi in lacrime fuori dalla finale del salto in alto

"Ho fatto tanti sacrifici e mi dispiace davvero, ma mi rialzerò perchè l'ho sempre fatto", ha detto l'altista azzurro al termine dei salti di qualificazione

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Gianmarco Tamberi resta fuori dalla finale di salto in alto ai Campionati del Mondo di Londra. L'altista azzurro, al rientro in Nazionale dopo il brutto infortunio patito un anno fa al meeting di Montecarlo, chiude la qualificazione a quota  2,29, il suo miglior salto di questa stagione. L'azzurro, complici alcuni errori nei vari step della progressione, è tredicesimo a pari merito con l'ucraino Andriy Protsenko e il brasiliano Talles Silva. In sei superano il 2,31 della promozione diretta: Mutaz Barshim, Bohadan Bondarenko, Danil Lysenko, Mateusz Przyblylko, Tihomir Ivanov e Robbie  Grabarz.

Tamberi in lacrime: "Ho fatto tanti sacrifici"
"Ho fatto tanti sacrifici e mi dispiace davvero, ma mi rialzerò perchè l'ho sempre fatto. Non ho alcun dubbio di riuscire a tornare al livello che ero, sono sicuro al 100%". Così Gianmarco Tamberi ai microfoni della Rai dopo l'eliminazione nelle qualificazioni del salto in alto ai Mondiali di Londra. "Avevo lavorato da morire per essere in finale, non ho più la forza di muovermi. Uscire fra i primissimi degli esclusi, non riesco a capacitarmi. Ho tirato fuori rutto quello che avevo, ho fatto la miglior prestazione stagionale ma non è bastato", ha aggiunto in lacrime l'atleta marchigiano al rientro dopo un grave infortunio. "Era una di quelle giornata no, purtroppo dopo l'infortunio grave sto ballando fra giornate in cui mi stupisco e altre in cui non riesco a staccarmi da terra. Ci tenevo da morire, so di valere di più e sapevo di potermi giocare qualcosa ma essere escluso con 2.29 credo non lo meritavo - ha proseguito - Non è sfortuna, per la finale serviva una qualificazione superiore a quella delle Olimpiadi. Ci ho messo l'anima, non ho smesso di crederci un giorno ma purtroppo non ce l'ho fatta", ha concluso