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Coronavirus

Aveva 70 anni

E' morto per coronavirus lo scrittore cileno Luis Sepúlveda

Era ricoverato da fine febbraio in ospedale a Oviedo dopo aver contratto l'infezione. Autore di oltre venti romanzi, libri di viaggio, sceneggiature e saggi, Sepúlveda viveva da anni in Spagna, dopo essere scappato dal Cile durante la dittatura di Pinochet

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E' morto per coronavirus lo scrittore cileno Luis Sepúlveda. Era ricoverato da fine febbraio in ospedale a Oviedo dopo aver contratto l'infezione. 

Sepúlveda era risultato positivo al Covid-19 dopo essere tornato dal festival letterario Correntes d'Éscritas, che si è tenuto a Póvoa de Varzim, in Portogallo e si trovava da 48 giorni nel complesso ospedaliero di Oviedo, dove era stato trasferito in terapia intensiva.

Autore di oltre venti romanzi, libri di viaggio, sceneggiature e saggi, Sepúlveda viveva da anni in Spagna, dopo essere scappato dal Cile durante la dittatura di Pinochet.

Conquistò la scena letteraria con il suo primo romanzo, "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore", apparso per la prima volta in Spagna nel 1989 e in Italia nel 1993. Amatissimo dal suo pubblico,  ha pubblicato da allora numerosi altri romanzi, raccolte di racconti e libri di viaggio, tra i quali spicca "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare".