MONDO
Turchia
Istanbul, kamikaze fa 10 morti e 15 feriti. Le autorità turche: "8 vittime sono tedesche"
Il primo ministro turco, Ahmet Davutoglu, conferma le ipotesi sulla matrice: "L'attentatore era un membro dell'isis"

Il terrore torna in Turchia e stavolta nel cuore storico e turistico di Istanbul. Un kamikaze siriano di 28 anni si è fatto esplodere nella centralissima piazza Sultanahmet, provocando 10 morti e 15 feriti.
Otto delle dieci vittime erano cittadini tedeschi. Lo ha affermato all'agenzia tedesca Dpa una fonte dell'ufficio del premier turco Ahmet Davutoglu.
Il governo di Berlino, al momento, è cauto e si limita a far trapelare che vi sono "probabilmente" connazionali tra le vittime. Tra i feriti, vi sarebbero ancora 6 tedeschi, un norvegese e un peruviano; due in gravi condizioni.
Intanto il primo ministro turco, Ahmet Davutoglu, conferma le ipotesi sulla matrice: "L'attentatore era un membro dell'isis". Quanto a Erdogan, ha assicurato che "la Turchia continuerà a lottare finche le organizzazioni terroristiche non saranno annientate".
Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha parlato di "brutale attacco terroristico". "Ancora una volta la Turchia è stata bersaglio di un attacco terroristico", hanno sottolineato il capo della diplomazia Ue, Federica Mogherini, e il commissario Johannes Hahn, ricordando come la lotta contro il terrore sia "stata riconosciuta come priorità durante il summit Ue-Turchia del 29 novembre".
Per il premier Matteo Renzi "l'attentato è una ferita fortissima a Istanbul" e occorre combattere "una battaglia durissima contro il terrorismo", oltre ad affrontare "nelle nostre terre una questione di valori e identita'".
E' la prima volta che il terrore colpisce cosi' direttamente il turismo - e i simboli - della Turchia. Erano le 10.20 quando un'esplosione ha fatto tremare la celebre piazza dove si fronteggiano la basilica di Santa Sofia e la suggestiva Moschea Blu. La deflagrazione e' avvenuta vicino all'obelisco di Teodosio, così potente da essere udita nei quartieri circostanti.
Il ministero degli Esteri tedesco ha invitato i connazionali a evitare i luoghi turistici e gli assembramenti a Istanbul. La Farnesina sta verificando se ci sono italiani coinvolti nell'attentato. L'unita' di crisi e' in costante contatto con il consolato italiano.
Otto delle dieci vittime erano cittadini tedeschi. Lo ha affermato all'agenzia tedesca Dpa una fonte dell'ufficio del premier turco Ahmet Davutoglu.
Il governo di Berlino, al momento, è cauto e si limita a far trapelare che vi sono "probabilmente" connazionali tra le vittime. Tra i feriti, vi sarebbero ancora 6 tedeschi, un norvegese e un peruviano; due in gravi condizioni.
Intanto il primo ministro turco, Ahmet Davutoglu, conferma le ipotesi sulla matrice: "L'attentatore era un membro dell'isis". Quanto a Erdogan, ha assicurato che "la Turchia continuerà a lottare finche le organizzazioni terroristiche non saranno annientate".
Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha parlato di "brutale attacco terroristico". "Ancora una volta la Turchia è stata bersaglio di un attacco terroristico", hanno sottolineato il capo della diplomazia Ue, Federica Mogherini, e il commissario Johannes Hahn, ricordando come la lotta contro il terrore sia "stata riconosciuta come priorità durante il summit Ue-Turchia del 29 novembre".
Per il premier Matteo Renzi "l'attentato è una ferita fortissima a Istanbul" e occorre combattere "una battaglia durissima contro il terrorismo", oltre ad affrontare "nelle nostre terre una questione di valori e identita'".
E' la prima volta che il terrore colpisce cosi' direttamente il turismo - e i simboli - della Turchia. Erano le 10.20 quando un'esplosione ha fatto tremare la celebre piazza dove si fronteggiano la basilica di Santa Sofia e la suggestiva Moschea Blu. La deflagrazione e' avvenuta vicino all'obelisco di Teodosio, così potente da essere udita nei quartieri circostanti.
Il ministero degli Esteri tedesco ha invitato i connazionali a evitare i luoghi turistici e gli assembramenti a Istanbul. La Farnesina sta verificando se ci sono italiani coinvolti nell'attentato. L'unita' di crisi e' in costante contatto con il consolato italiano.