ECONOMIA
Apertura contrastata per listini Usa. Borse europee in frenata
Situazione in peggioramento sui mercati europei. Dopo l'apertura contrastata dei mercati americani, il Ftse Mib è appena sopra la parità, +0,01%. Lievemente positiva anche Londra, mentre Parigi e Francoforte hanno girato in negativo.
A Piazza Affari, in testa al listino sempre i titoli bancari e in particolare Unicredit, che guadagna oltre il 5% dopo una trimestrale migliore delle attese. La peggiore invece è Tim (-5,7%), appesantita dalle voci su uno stop al progetto della rete unica.
Oltreoceano, il Dow Jones guadagna lo 0,16%, mentre il Nasdaq perde lo 0,31%. Da segnalare le forti perdite dei titoli del settore farmaceutico e in particolare di Moderna e Biontech, entrambe in calo di oltre il 17% dopo l'annuncio del presidente Biden sullo stop ai brevetti sui vaccini anti Covid.
Mentre sul fronte dei titoli di Stato continua la risalita dello spread tra Btp e bund tedesco, a quota 115 punti base. Rendimento del decennale italiano allo 0,93%.
A Piazza Affari, in testa al listino sempre i titoli bancari e in particolare Unicredit, che guadagna oltre il 5% dopo una trimestrale migliore delle attese. La peggiore invece è Tim (-5,7%), appesantita dalle voci su uno stop al progetto della rete unica.
Oltreoceano, il Dow Jones guadagna lo 0,16%, mentre il Nasdaq perde lo 0,31%. Da segnalare le forti perdite dei titoli del settore farmaceutico e in particolare di Moderna e Biontech, entrambe in calo di oltre il 17% dopo l'annuncio del presidente Biden sullo stop ai brevetti sui vaccini anti Covid.
Mentre sul fronte dei titoli di Stato continua la risalita dello spread tra Btp e bund tedesco, a quota 115 punti base. Rendimento del decennale italiano allo 0,93%.