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ITALIA

In questura a Ragusa

Bimbo morto, si indaga per omicidio. Il cacciatore che ha trovato il corpo: "Non sono indagato"

Aperto un fascicolo per omicidio volontario in attesa degli esiti definitivi dell'autopsia. La morte del piccolo sarebbe avvenuta ore prima del ritrovamento. Oggi alle 12 la conferenza stampa del procuratore per fare il punto sulle indagini

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Il luogo del ritrovamento (Ansa)
Notizie sempre più convulse sulla morte del bimbo di 8 anni. Con il padre Davide Stival, che domenica sera sarebbe arrivato a dire frasi dolorose e terribili: "Perché prendersela con mio figlio? Questa volta lo ammazzo con le mie mani". Parole riferite dall'agenzia di stampa Agi, che non trovano però conferma. Sulla morte di Andrea Loris trovato morto a Santa Croce di Camerina, nel ragusano, intanto la procura ha aperto un fascicolo per omicidio volontario, "a titolo precauzionale", spiegano gli inquirenti, perché l'autopsia non è ancora completa. Oggi alle 12 ci sarà la conferenza stampa del Procuratore, Carmelo Petralia, per fare il punto sulle indagini.

Le indagini sulla morte del bambino
Il medico legale dovrà fare ulteriori accertamenti che potrebbero essere eseguiti nelle prossime ore. Secondo quanto si apprende, il piccolo sarebbe morto diverse ore prima del ritrovamento. Quando il personale del 118 è arrivato, il corpo "presentava un rigor mortis avanzato". Ciò fa presupporre che il bambino sarebbe morto in tarda mattinata: il piccolo avrebbe fatto un 'volo' di circa 3 metri all'interno di un canalone in cemento. Secondo indiscrezioni, il bambino aveva lividi in faccia e graffi. Solo l'autopsia chiarirà se questi segni siano dovuti alla caduta oppure se il bambino sia stato vittima di violenza. 

La scomparsa e il ritrovamento del cadavere
Andrea era scomparso ieri. A dare l'allarme la madre, una casalinga di 25 anni: la donna era andata a prenderlo all'uscita da scuola e lì aveva saputo che i compagni di classe non lo avevano visto entrare in aula, anche se la madre lo aveva lasciato a dieci metri dall'entrata. Quindi, la denuncia della scomparsa. E poi il ritrovamento del cadavere, vicino a un mulino abbandonato. Una struttura a tre chilometri dalla scuola che frequentava.

Il cacciatore che ha trovato il corpo: "Non sono indagato"
Intanto la squadra Mobile di Ragusa ha sequestrato l'auto di Orazio Fidone, il cacciatore che ha trovato il corpo del bambino. Fonti investigative sottolineano che "tutta l'area del ritrovamento è sotto sequestro e accertamenti sono in corso anche sulla macchina, perché era nella zona". Domenica sera gli inquirenti hanno sentito il cacciatore per alcune ore, all'uscita l'uomo ha detto: "Sono sereno, ho chiarito tutto, e non sono indagato: adesso torno a casa". Fidone ha anche specificato che ha cercato il piccolo in quella zona "perché pensavo che fosse un'area dove nessuno sarebbe andato. La mia disponibilità a collaborare è massima".

La testimonianza
Una donna avrebbe visto il piccolo Andrea alle nove di mattina di sabato, dopo l'orario di ingresso a scuola. Secondo la testimone, il bambino non aveva lo zainetto ed era poco lontano dalla scuola che frequentava. Gli inquirenti stanno vagliando questa testimonianza e video di negozi per capire che cosa sia successo quando la madre di Andrea l'ha lasciato davanti all'ingresso. Inoltre gli inquirenti hanno chiesto ai cittadini di Santa Croce Camerina di aiutarli a trovare lo zainetto del bambino, un "ovetto" blu con le cinghie gialle.