MONDO
Kyaw Moe Tun
Il rappresentante permanente del Myanmar all'Onu contro i golpisti: "Il mondo ci aiuti"

Il rappresentante permanente del Myanmar all'Onu ha sfidato la giunta golpista pronunciando un discorso appassionato davanti all'Assemblea generale, a New York, in cui ha lanciato un appello. "Abbiamo bisogno dell'azione più forte possibile della comunità internazionale per fermare immediatamente il colpo di Stato militare, mettere fine all'oppressione degli innocenti e ripristinare la democrazia", ha affermato Kyaw Moe Tun, rimasto fedele al governo civile di Aung San Suu Kyi.
La polizia del Myanmar ha sparato oggi proiettili di gomma per disperdere i manifestanti a Yangon. Il paese è scosso da un'ondata di proteste a favore della democrazia da quando il golpe dell'esercito ha rovesciato la leader civile Aung San Suu Kyi il 1 febbraio. Non è chiaro se siano stati usati anche proiettili veri nelle repressioni di stamani.
La polizia del Myanmar ha sparato oggi proiettili di gomma per disperdere i manifestanti a Yangon. Il paese è scosso da un'ondata di proteste a favore della democrazia da quando il golpe dell'esercito ha rovesciato la leader civile Aung San Suu Kyi il 1 febbraio. Non è chiaro se siano stati usati anche proiettili veri nelle repressioni di stamani.