Coronavirus
Coronavirus, Israele verso il lockdown

Il premier Benyamin Netanyahu ha avvertito oggi che se nei prossimi due giorni il numero dei contagi da coronavirus non inizierà a calare, "non ci sarà altra scelta che imporre una chiusura totale in Israele". In un comunicato ufficiale il premier ha aggiunto che nelle prossime 48 ore prenderà comunque in esame una serie di provvedimenti volti a ridurre al minimo gli spostamenti degli israeliani. Negli ultimi giorni hanno già avuto ordine di restare in casa, ma ancora sono autorizzati a recarsi a posti di lavoro ritenuti essenziali e ad uscire brevemente per rifornimenti urgenti di alimentari e medicinali.
Netanyahu ha inoltre approvato una serie di provvedimenti di emergenza, fra cui la liberazione di detenuti prossimi alla scarcerazione per ridurre il sovraffollamento nelle carceri. Intanto negli ospedali continua a crescere il numero dei decessi per coronavirus: nelle ultime ore è salito a 12 con la morte di due anziani che, secondo i media, soffrivano anche di altre malattie.
L'esercito israeliano dispiegherà 500 militari per assistere la polizia nel operazioni di vigilanza del lockdown: è quanto riporta il quotidiano britannico The Guardian. L'esercito pattuglierà le strade a partire da domenica, con il compito di isolare e mettere in sicurezza zone determinate e gestire dei posti di blocco. Il lockdown prevede che le persone non possano allontanarsi per più di cento metri dal proprio domicilio, pena un ammenda o persino il carcere.
Netanyahu ha inoltre approvato una serie di provvedimenti di emergenza, fra cui la liberazione di detenuti prossimi alla scarcerazione per ridurre il sovraffollamento nelle carceri. Intanto negli ospedali continua a crescere il numero dei decessi per coronavirus: nelle ultime ore è salito a 12 con la morte di due anziani che, secondo i media, soffrivano anche di altre malattie.
L'esercito israeliano dispiegherà 500 militari per assistere la polizia nel operazioni di vigilanza del lockdown: è quanto riporta il quotidiano britannico The Guardian. L'esercito pattuglierà le strade a partire da domenica, con il compito di isolare e mettere in sicurezza zone determinate e gestire dei posti di blocco. Il lockdown prevede che le persone non possano allontanarsi per più di cento metri dal proprio domicilio, pena un ammenda o persino il carcere.