ECONOMIA
mercati
Chiusura debole per Piazza Affari. In rialzo Londra e Francoforte dopo l'annuncio della fusione
di Maria Giovanna LorenaMilano
Dopo una seduta in altalena Milano chiude in lieve calo, -0,18% l'indice principale. A Piazza Affari spicca il rialzo di Fiat +2,5% dopo i risultati delle vendite di febbraio; bene anche Finmeccanica +2%. Ad appesantire il listino invece Banco Popolare -3,7%, e Intesa Sanpaolo che chiude in calo di 2 punti percentuali come Luxottica.
Nel resto d'Europa giù anche Parigi -0,2%, mentre Londra e Francoforte, dopo aver annunciato la loro fusione, terminano in rialzo di circa punto percentuale.
Cauti i listini di New York: l'indice Dow Jones è appena sopra la parità +0,02%, il Nasdaq segna +0,2% dopo la diffusione di alcuni dati economici contrastanti.
I mercati sono soprattutto concentrati sulle decisioni della Banca centrale americana, questa sera. Non si attendono novità sui tassi, piuttosto dalle parole del numero uno Janet Yellen indicazioni sulle mosse future della Federal Reserve.
Lo spread chiude in discesa, a 102 punti base, con il rendimento del nostro decennale all'1,32%.
Poco mosso l'euro, scambiato con 1 dollaro, 10 centesimi e 70.
Nel resto d'Europa giù anche Parigi -0,2%, mentre Londra e Francoforte, dopo aver annunciato la loro fusione, terminano in rialzo di circa punto percentuale.
Cauti i listini di New York: l'indice Dow Jones è appena sopra la parità +0,02%, il Nasdaq segna +0,2% dopo la diffusione di alcuni dati economici contrastanti.
I mercati sono soprattutto concentrati sulle decisioni della Banca centrale americana, questa sera. Non si attendono novità sui tassi, piuttosto dalle parole del numero uno Janet Yellen indicazioni sulle mosse future della Federal Reserve.
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Poco mosso l'euro, scambiato con 1 dollaro, 10 centesimi e 70.