ECONOMIA
Peggiora andamento delle borse europee, in attesa dei discorsi dei banchieri centrali a Jackson Hole

Le piazze europee stanno accentuando i ribassi. Parigi cede lo 0,7%, Francoforte lo 0,4%, mentre a Milano l'indice principale segna -0,5%, dopo i 2 punti percentuali guadagnati nella seduta brillante di ieri. Sul listino milanese ancora penalizzato Luxottica, -1,80%, seguito da Azimut e Prysmian -1,5%, Eni ed Enel -1,2%.
Ancora favoriti invece, come ieri, diversi bancari. Titolo migliore sul listino principale Banca Popolare Emilia Romagna +1,10%, mentre Montepaschi e Banco Popolare guadagnano lo 0,7%.
Sulle borse pesano gli indicatori che lasciano presagire un'apertura debole nel pomeriggio a Wall Street.
Intanto, tutta l'attenzione è rivolta agli interventi a Jackson Hole negli Stati Uniti, del numero uno della Federal Reserve Janet Yellen, nel pomeriggio, e del presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che parlerà questa sera a mercati chiusi.
Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi si mantiene a 160 punti base.
E l'Euro resta debole, ai minimi da un anno, a 1,3275 nel cambio con il Dollaro.
Ancora favoriti invece, come ieri, diversi bancari. Titolo migliore sul listino principale Banca Popolare Emilia Romagna +1,10%, mentre Montepaschi e Banco Popolare guadagnano lo 0,7%.
Sulle borse pesano gli indicatori che lasciano presagire un'apertura debole nel pomeriggio a Wall Street.
Intanto, tutta l'attenzione è rivolta agli interventi a Jackson Hole negli Stati Uniti, del numero uno della Federal Reserve Janet Yellen, nel pomeriggio, e del presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che parlerà questa sera a mercati chiusi.
Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi si mantiene a 160 punti base.
E l'Euro resta debole, ai minimi da un anno, a 1,3275 nel cambio con il Dollaro.