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Riscatto Brasile, 3-0 su un'Argentina sempre più in crisi. Quinto successo per ct Tite
Convincente successo del Brasile nello stadio di Belo Horizonte, a due anni e mezzo di distanza dal terribile 1-7 inflitto ai Mondiali dalla Germania

La 'Selecao' ha travolto per 3-0 la nazionale rivale di sempre, quell'irriconoscibile Argentina che ora rischia di non presentarsi alla prossima Coppa del mondo. Nell'11/a giornata del girone sudamericano di qualificazioni in vista di Russia 2018 è trionfo anche per il tecnico verde-oro, Tite, al suo quinto successo consecutivo da quando ha preso il posto di Dunga. Nell'atteso duello tra Neymar e Messi l'ha invece spuntata il fuoriclasse brasiliano, autore anche di un bel gol al 45' del primo tempo.
Il team di casa schiera un 4-5-1, mentre gli ospiti optano per un 4-3-3. La partita inizia subito nervosa, e Fernandinho, cui spetta il difficile compito di marcare Messi, rimedia un giallo dopo appena cinque minuti. L'Argentina sembra dettare il ritmo del gioco, con Perez in gran spolvero. Al 23' è infatti degli 'hermanos' la prima occasione da gol: bomba di Biglia da fuori area, sulla quale però Alisson interviene sicuro.
La risposta del Brasile non si fa attendere e un minuto dopo la squadra passa in vantaggio con Philippe Coutinho, che sferra un destro all'incrocio dei pali dal limite dell'area. La gara si fa sempre più movimentata e divertente. Al 36' l'Albiceleste protesta per un sospetto fallo di mano di Neymar, schierato in barriera, su punizione di Messi. Ed è proprio Neymar a siglare il 2-0 al 45' con un rasoterra nell'angolino della porta difesa da Sergio Romero su passaggio filtrante di Gabriel Jesus. I pochi tifosi argentini presenti restano ammutoliti al fischio dei primi 45 minuti.
Nella ripresa Bauza si gioca il tutto per tutto schierando un altro attaccante: Aguero al posto di Perez, nel tentativo di ottenere un gioco più offensivo. Ma è ancora una volta la 'Selecao' a trovare più spazi: al 13' Paulinho viene servito da Renato Augusto e realizza la terza e ultima rete.
Il Brasile si mantiene così in testa alla classifica del proprio girone, preparandosi ad affrontare il Perù, martedì prossimo, con estrema serenità. Sempre più complicata invece la situazione dell'Argentina: sesta nella classifica del girone, è attualmente fuori dalla zona qualificazione. Nel prossimo impegno, in casa, contro la Colombia una vittoria sarà dunque imprescindibile.
Nella notte italiana si sono disputate le altre partite del girone sudamericano per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Tra Colombia e Cile finisce 0-0: un punto a testa che accontenta entrambe le squadre permettendo ai 'Cafeteros' di salire al terzo posto con 18 punti e al Cile, ora a 17 punti, di raggiungere il quinto e ultimo posto utile per qualificarsi ai Mondiali, sopravanzando l'Argentina. L'Uruguay batte 2-1 l'Ecuador: la vittoria permette a Suarez e compagni di salire a 23 punti e rimanere al 2° posto, attaccati al Brasile che guida la classifica con 24 punti. Il Perù, in trasferta, sconfigge 4-1 il Paraguay, mentre il Venezuela, in casa, rifila un secco 5-0 alla Bolivia grazie anche alla tripletta dell'attaccante del Toro, Joseph Martinez.
Il team di casa schiera un 4-5-1, mentre gli ospiti optano per un 4-3-3. La partita inizia subito nervosa, e Fernandinho, cui spetta il difficile compito di marcare Messi, rimedia un giallo dopo appena cinque minuti. L'Argentina sembra dettare il ritmo del gioco, con Perez in gran spolvero. Al 23' è infatti degli 'hermanos' la prima occasione da gol: bomba di Biglia da fuori area, sulla quale però Alisson interviene sicuro.
La risposta del Brasile non si fa attendere e un minuto dopo la squadra passa in vantaggio con Philippe Coutinho, che sferra un destro all'incrocio dei pali dal limite dell'area. La gara si fa sempre più movimentata e divertente. Al 36' l'Albiceleste protesta per un sospetto fallo di mano di Neymar, schierato in barriera, su punizione di Messi. Ed è proprio Neymar a siglare il 2-0 al 45' con un rasoterra nell'angolino della porta difesa da Sergio Romero su passaggio filtrante di Gabriel Jesus. I pochi tifosi argentini presenti restano ammutoliti al fischio dei primi 45 minuti.
Nella ripresa Bauza si gioca il tutto per tutto schierando un altro attaccante: Aguero al posto di Perez, nel tentativo di ottenere un gioco più offensivo. Ma è ancora una volta la 'Selecao' a trovare più spazi: al 13' Paulinho viene servito da Renato Augusto e realizza la terza e ultima rete.
Il Brasile si mantiene così in testa alla classifica del proprio girone, preparandosi ad affrontare il Perù, martedì prossimo, con estrema serenità. Sempre più complicata invece la situazione dell'Argentina: sesta nella classifica del girone, è attualmente fuori dalla zona qualificazione. Nel prossimo impegno, in casa, contro la Colombia una vittoria sarà dunque imprescindibile.
Nella notte italiana si sono disputate le altre partite del girone sudamericano per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Tra Colombia e Cile finisce 0-0: un punto a testa che accontenta entrambe le squadre permettendo ai 'Cafeteros' di salire al terzo posto con 18 punti e al Cile, ora a 17 punti, di raggiungere il quinto e ultimo posto utile per qualificarsi ai Mondiali, sopravanzando l'Argentina. L'Uruguay batte 2-1 l'Ecuador: la vittoria permette a Suarez e compagni di salire a 23 punti e rimanere al 2° posto, attaccati al Brasile che guida la classifica con 24 punti. Il Perù, in trasferta, sconfigge 4-1 il Paraguay, mentre il Venezuela, in casa, rifila un secco 5-0 alla Bolivia grazie anche alla tripletta dell'attaccante del Toro, Joseph Martinez.