MONDO
La linea dura del leader nazionalista Zhirinovskij
Poco sesso, siamo russi
Un regolamento per ridurre l'attività sessuale degli adepti. Ma intanto la Russia è uno dei paesi più "attivi": 143 rapporti all'anno.

Troppo sesso fa male alla politica. Almeno così la pensa il leader del Partito liberal-democratico russo Vladimir Zhirinovskij, che ha introdotto un nuovo regolamento interno per i membri della sua formazione politica. D’ora in poi il sesso si farà una volta al trimestre e comunque mai oltre le 4 volte l’anno. Il politico nazionalista sostiene che "influenzati dalla pornografia e dai filmati hard i giovani si sono fatti un'idea sbagliata, che più lo fai, meglio è. E invece non è così: meno lo fai, meglio è, e lo si fa soltanto se c’è una reciproca simpatia tra i partner. Lo standard di 3-4 volte l’anno sarà sufficiente".
Contrastare il trend
Sullo sfondo un paese che invece risulta tra i più attivi in materia. Secondo la ricerca del produttore di profilattiti Durex, la Russia è infatti uno dei tre paesi che fanno sesso con più frequenza, mediamente 143 rapporti sessuali l’anno per ogni persona. In pratica l’80 percento dei cittadini russi lo fa almeno una volta alla settimana.
La preoccupazione di Zhirinovskij è comprensibile: più sesso equivale a minori consensi per il suo partito, da anni in caduta libera.
Contrastare il trend
Sullo sfondo un paese che invece risulta tra i più attivi in materia. Secondo la ricerca del produttore di profilattiti Durex, la Russia è infatti uno dei tre paesi che fanno sesso con più frequenza, mediamente 143 rapporti sessuali l’anno per ogni persona. In pratica l’80 percento dei cittadini russi lo fa almeno una volta alla settimana.
La preoccupazione di Zhirinovskij è comprensibile: più sesso equivale a minori consensi per il suo partito, da anni in caduta libera.