MONDO
Lo riferisce la prefettura di Nagano
Giappone: eruzione del vulcano Ontake, ancora 16 dispersi
Si aggiungono alle altre 47 persone decedute dopo essere state colpite dalle pietre espulse durante l'eruzione. Tutti i corpi recuperati, tranne uno avevano, infatti, segni di ferite causate da rocce vulcaniche.
A sei giorni dall'eruzione del vulcano Ontake in Giappone, che ha causato la morte di 47 persone, si cercano ancora 16 dispersi. Lo hanno annunciato stamane le autorità della prefettura di Nagano.
Per quanto riguarda le altre vittime accertate, i medici hanno stabilito che quasi tutte le 47 persone sono decedute dopo essere state colpite dalle pietre espulse durante l'eruzione di sabato. Tutti i corpi recuperati, tranne uno, avevano, infatti, segni di ferite causate da rocce vulcaniche.
La maggior parte dei corpi è stata trovata vicino alla somma del vulcano, dove molti scalatori si stavano riposando o stavano pranzando. La ricerca dei corpi è ripresa oggi, ma è terminata presto a causa del cattivo tempo e per i timori delle conseguenze delle esalazioni tossiche.
Per quanto riguarda le altre vittime accertate, i medici hanno stabilito che quasi tutte le 47 persone sono decedute dopo essere state colpite dalle pietre espulse durante l'eruzione di sabato. Tutti i corpi recuperati, tranne uno, avevano, infatti, segni di ferite causate da rocce vulcaniche.
La maggior parte dei corpi è stata trovata vicino alla somma del vulcano, dove molti scalatori si stavano riposando o stavano pranzando. La ricerca dei corpi è ripresa oggi, ma è terminata presto a causa del cattivo tempo e per i timori delle conseguenze delle esalazioni tossiche.