ECONOMIA
Bilanci
Rai, sostanziale pareggio dei conti nel 2014
Roma
Il Consiglio di Amministrazione Rai presieduto da Anna Maria Tarantola, riunito oggi a Viale Mazzini, ha preso atto all'unanimità dei risultati dei primi nove mesi dell'anno che si sono chiusi con una perdita pari a 137,3 milioni di euro dovuta sostanzialmente all'applicazione della Legge 89 del 2014, ovvero alla revisione di spesa decisa dal governo. Escludendo tale impatto la perdita sarebbe stata di circa 25 milioni di euro, in miglioramento rispetto al 2013, se si considera l'incidenza dei grandi eventi sportivi pari a 95 milioni di euro.
La previsione di chiusura di fine anno evidenzia una gestione operativa in sostanziale equilibrio e un risultato netto positivo grazie al collocamento di una quota della partecipazione in Rai Way che ha bilanciato l'impatto della spending review con conseguente forte riduzione dell'indebitamento del gruppo rispetto allo scorso anno.
Il Consiglio ha infine deliberato la creazione della figura del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, come previsto dalla legge per le società quotate e ha approvato a maggioranza il piano Fiction 2015.
La previsione di chiusura di fine anno evidenzia una gestione operativa in sostanziale equilibrio e un risultato netto positivo grazie al collocamento di una quota della partecipazione in Rai Way che ha bilanciato l'impatto della spending review con conseguente forte riduzione dell'indebitamento del gruppo rispetto allo scorso anno.
Il Consiglio ha infine deliberato la creazione della figura del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, come previsto dalla legge per le società quotate e ha approvato a maggioranza il piano Fiction 2015.