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MONDO

Il risveglio dopo 7 anni

Giappone, eruzione vulcano Ontake: potrebbero essere 31 i morti, 4 quelli accertati

Il gruppo è stato sorpreso sabato dall'eruzione del vulcano, il secondo del Pease, che si trova tra le province di Nagano e Gifu, 200 chilometri a ovest di Tokyo. I soccorritori li hanno trovati in arresto cardiaco e respiratorio. Altre quaranta persone sarebbero rimaste bloccate nei rifugi

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Giappone, l'eruzione dei vulcano Ontake (Ap)
È di quattro morti il bilancio ufficiale delle vittime dell'eruzione del vulcano giapponese Ontake. Ma il conto potrebbe aumentare perchè gli escursionisti in fin dai vita recuperati dai soccorritori sono in realtà una trentina. Il gruppo è stato sorpreso sabato dall'eruzione, la prima in sette anni del secondo vulcano del Paese, che si trova tra le province di Nagano e Gifu, 200 chilometri a ovest di Tokyo. 

Quando i soccorritori hanno raggiunto il gruppo, gli escursionisti erano in arresto cardiaco e respiratorio, non presentavano, insomma, segnali di vita. 

Il risveglio dell'Ontake
Quando l'Ontake si è risvegliato, con un'eruzione spettacolare di cenere e sassi, sulla montagna c'erano centinaia di escursionisti. La cima dell'Ontake è famosa, infatti, per i suoi paesaggi autunnali, funivie e strutture turistiche attrezzate. Poco più di 230 persone sono riuscite a tornare a valle mentre un'altra quarantina sarebbe rimasta bloccata nei rifugi a circa 3mila metri di altezza.

Oltre 550 persone al lavoro per i soccorsi
Un'eruzione del genere non si verificava dal 1979. Le operazione di soccorso sono riprese stamattina, dopo il rallentamento nella notta per i timori di nuove eruzioni e per l'emissione di gas tossici. Oltre 550 persone, tra vigili del fuoco, polizia e militari delle Forze di Autodifesa sono impegnate per cercare i dispersi e soccorrere gli escursionisti ancora intrappolati.