Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-a44c878c-b7d1-4831-a181-01df3e658852.html | rainews/live/ | true
TECH

Stop agli inoltri multipli, Whatsapp cerca di arginare le bufale in chat

Condividi
Addio alle catene di Sant'Antonio, almeno su Whatsapp. Per cercare di arginare la diffusione di bufale sul coronavirus il servizio di messaggistica ha annunciato che da oggi sarà possibile inoltrare i messaggi a un solo utente per volta. Si tratta della seconda mossa fatta dalla controllata di Facebook per fermare il fenomeno della disinformazione online. Un anno fa la società aveva inserito una doppia freccetta per permettere agli utenti di riconoscere i messaggi inoltrati molte volte. Ma l'invio multiplo era ancora consentito, ma limitato a cinque utenti alla volta.      Certo, non tutti i messaggi inoltrati sono bufale. Ma di recente, spiega la societa', "abbiamo riscontrato un notevole incremento della quantità di messaggi inoltrati. Molti utenti ci hanno riferito di essere infastiditi da questi messaggi e di temere che possano contribuire alla diffusione di notizie false".      WhatsApp, che ha oltre due miliardi di utenti nel mondo, ha iniziato a limitare l'inoltro nel luglio 2018, dopo una serie di linciaggi avvenuti in India che, secondo le autorità locali, furono scatenati proprio da alcuni messaggi condivisi nei gruppi dell'app. Prima di allora gli utenti potevano inoltrare un messaggio a 256 persone e non erano etichettati come inoltri. La funzione sara' attiva nelle prossime ore, conclude la nota.