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SALUTE

Rapporti 'lampo' per 5 milioni di italiani

Eiaculazione precoce, è il disturbo sessuale più diffuso

Affligge 17% degli uomini italiani, rispetto al quasi 13% che soffre di disfunzione erettile, circa 3 milioni. Questi i dati di uno studio italiano in via di pubblicazione, anticipati al congresso della  Società europea di urologia (Eau), in corso a Madrid.
 

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Rapporti sessuali 'lampo' per 5 milioni di maschi italiani. L'eiaculazione precoce si conferma il disturbo più diffuso in camera da letto: affligge infatti il 17% degli
uomini nel nostro Paese, rispetto al quasi 13% che soffre di disfunzione erettile, circa 3 milioni. Questi i dati di uno studio italiano in via di pubblicazione, anticipati da Paolo Verze, ricercatore dell'università Federico II di Napoli, al congresso della Società europea di urologia (Eau), in corso a Madrid.

      Un'altra ricerca italiana presentata a Madrid - dove sono riuniti oltre 10 mila urologi da tutto il mondo - ha messo a confronto l'efficacia delle strategie terapeutiche disponibili per far durare i maschi troppo veloci. L'équipe ell'università di Palermo, coordinata dall'urologo Carlo Pavone, ha seguito 150 uomini con un'età media di 50 anni, per circa 20 settimane. Nel 60% dei casi soffrivano di eiaculazione veloce primaria, patologia cronica che può essere presenta fin dalla prima volta e non dipende, dunque, da ansia e stress.

      Di questi, 60 hanno ricevuto il farmaco per l'eiaculazione precoce; per altri 60 la pillola è stata associata alla psicoterapia, mentre 30 sono stati trattati solo con l'approccio psicoterapeutico. Ebbene, nel primo gruppo la durata del rapporto è passata da 79 secondi a 203, ma i risultati maggiori si sono visti per gli altri due: la performance è aumentata da 75 a 323 secondi con la psicoterapia e da 74,3 a 600 secondi con la combinazione di farmaci e counseling psicologico, che agisce soprattutto sulla componente ansiogena.