MONDO
"Si lavora con discrezione per arrivare a un'intesa che apra le porte"
Cardinal Parolin: il Papa andrebbe subito in Cina

"Il Papa vuole andare in Cina, e credo che se si aprissero le porte partirebbe oggi stesso". Lo ha detto il segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin, oggi a Campobasso. "La situazione - ha aggiunto - non è ancora matura, ma si sta lavorando lentamente e discretamente per cercare di arrivare ad un'intesa che apra queste porte al Papa".
"Al momento è impossibile fare previsioni. Crediamo che anche a livello di distensione
internazionale e di pace nel mondo sarebbe molto importante che la Cina, per la sua importanza attuale e storica, potesse trovare una forma di intesa e collaborazione con la Santa Sede", ha detto ancora il card. Parolin, oggi nel capoluogo molisano per benedire la 'Casa degli angeli-Papa Francesco', struttura che ospita circa 50 profughi.
"Al momento è impossibile fare previsioni. Crediamo che anche a livello di distensione
internazionale e di pace nel mondo sarebbe molto importante che la Cina, per la sua importanza attuale e storica, potesse trovare una forma di intesa e collaborazione con la Santa Sede", ha detto ancora il card. Parolin, oggi nel capoluogo molisano per benedire la 'Casa degli angeli-Papa Francesco', struttura che ospita circa 50 profughi.