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SPORT

#Euro2016. Stasera la finale Portogallo-Francia, sfida Ronaldo-Griezmann

Si gioca alle 21 allo stadio Saint-Denis di Parigi

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C'è grande attesa in tutta la Francia per l'ultimo atto di Euro 2016 e le aspettative sono altissime dopo il successo contro la Germania in semifinale. In più le statistiche sono a favore dei Galletti: nei tre precedenti in un torneo maggiore i transalpini hanno sempre superato il Portogallo (1984, 2000 e 2006). Ma c'è di più: nelle finali casalinghe i francesi hanno sempre prevalso, festeggiando nel 1984 con Platini e nel 1998 nella finale mondiale con il Brasile. Negli 11 di partenza spazio ancora a Umtiti in difesa al fianco di Koscielny, mentre Pogba e Matuidi guarderanno le spalle alla batteria di trequartisti composta da Sissoko, Griezmann e Payet. Unica punta Giroud. Avvisa i suoi il ct Didier Deschamps: "Il Portogallo ha tante qualità, non è di certo in finale per caso. Esattamente come noi, a inizio torneo ha subito alcune critiche, ma adesso è in finale. Certo che avrei voluto avere 24 ore in più per preparare la finale. Dobbiamo essere pronti fisicamente e mentalmente per domani". L'ex mister della Juventus, in caso di successo, aggancerebbe Berti Vogts, capace di vincere l'Europeo da giocatore e da allenatore. Il ct della Francia ha parlato ovviamente anche di Antoine Griezmann, trascinatore della squadra a suon di gol e voglioso di rivincita con Ronaldo dopo il ko a livello di club. "E' ancora giovane e ha giocato una grandissima stagione - ha detto - ma Ronaldo sta rendendo a questi livelli da una decina d'anni. Se Antoine dovesse essere un candidato al Pallone d'Oro, significherebbe probabilmente che avremmo vinto la finale".

I lusitani arrivano alla finalissima con un giorno di riposo in più e carichi dopo la vittoria contro il Galles. L'obiettivo è centrare il primo successo nella propria storia, dopo il secondo posto nel 2004. Nella formazione titolare in difesa, accanto al ruvido ma efficace Fonte, torna Pepe, mentre in mediana Carvalho agirà da faro, qualche metro dietro rispetto ai dinamici Silva, Joao Mario (finito nel mirino dell'Inter) e al terribile baby Sanches. Il ct Fernando Santos è ottimista in vista dell'atteso match di stasera: "Questa è la prima finale tra Francia e Portogallo e sono sicuro che il Portogallo farà la storia. Voglio che i francesi continuino a dire che il Portogallo ha vinto senza meritare, ma magari poi andremo via da qui con il trofeo". Sul piano tattico l'ex ct della Grecia inquadra così la gara: "La Francia ha mostrato le sue qualità contro la Germania, ha rispettato l'avversario e ha vinto nel suo stile. Non credo che avranno la stessa strategia contro di noi: proveranno subito a metterci pressione". I lusitani ovviamente puntano le loro speranze sull'asso Ronaldo, che in caso di successo, dopo la vittoria in Champions, ipotecherebbe di fatto il prossimo Pallone d'Oro. "Loro avranno l'intero Paese dalla loro, ma è una finale e tutto può succedere. Giocheremo al massimo e lotteremo fino alla fine. Dall'inizio del torneo nessuno ci ha battuto e spero che neanche la Francia ci riesca", spiega orgoglioso l'asso di Madeira, che ha deciso la semifinale con un gol e un assist all'amico Nani. Il portoghese è diventato l'unico capace di segnare in quattro diverse edizioni, ha raggiunto Michel Platini in cima alla classifica dei marcatori all-time e ha battuto il record di presenze nella fase finale, oltre a diventare l'unico giocatore capace di segnare in due diverse semifinali. "Queste cose succedono naturalmente - ha spiegato - Provo a non essere ossessionato dai record".

Le due squadre finora non hanno brillato per iniziativa in campo, puntando più su un'ottima fase difensiva e un attacco basato sugli strappi dei propri campioni (Griezmann e Payet da un lato, Ronaldo e Nani dall'altro). Nei lusitani molto dipenderà dal baby Sanches, che potrebbe sbloccare i problemi di inventiva sulla trequarti. In casa transalpina occhio ai tiri da fuori di Pogba e ai movimenti di Giroud, abile a fare da trampolino di lancio per chi arriva da dietro. A gara in corso possibili variabili le velocità di Coman e Martial e l'estro di Quaresma, finora vero e proprio talismano per il Portogallo.

PROBABILI FORMAZIONI
Portogallo (4-1-3-2): Rui Patricio; Cedric, Pepe, Fonte, R. Guerreiro; W. Carvalho; Sanches, Silva, Joao Mario; Nani, Ronaldo. All. Fernando Santos.

Francia (4-2-3-1): Lloris; Sagna, Koscielny, Umtiti, Evra; Pogba, Matuidi; Sissoko, Griezmann, Payet; Giroud. All. Deschamps.

Arbitro: Clattenburg (Gb).