ECONOMIA
Stamane sciopero nello stabilimento di acque minerali
Sangemini sull'orlo del fallimento
Motivo dello stop l'indiscrezione secondo cui un fornitore avrebbe presentato all'azienda un'ingiunzione di pagamento. La mossa aprirebbe la strada all'istanza di fallimento. Mancano informazioni ufficiali in merito. La produzione per ora è ripresa

Ormai sembrano poche le speranze di salvare dal fallimento l'acqua San Gemini, uno dei marchi storici delle grandi acque minerali italiane. Ieri nello stabilimento di San Gemini, in provincia di Terni, si è svolto lo sciopero dei lavoratori (quelli diretti sono 136, ndr) dopo le ultime indiscrezioni in merito alla presentazione da parte di uno dei fornitori dell'azienda di un'ingiunzione di pagamento di circa 300mila euro, mossa che aprirebbe la strada all'istanza di fallimento. Lo riporta il Giornale dell'Umbria. Le istituzioni locali - davanti ai cancelli anche il sindaco di San Gemini, Leonardo Grimani - e l'azienda hanno fatto sapere di non avere alcuna informazione ufficiale in merito alla presentazione, in tribunale, di istanze di fallimento o di ingiunzioni di pagamento. La produzione è comunque ripresa intorno alle 13.
Le speranze di salvare dalla crisi il gruppo umbro, il cui fascicolo ora si trova al Tribunale di Terni, sono ormai poche. Anche l'offerta del gruppo Norda come possibile compratore sembra ormai tramontata. L'assemblea riprenderà domani al termine dell'incontro convocato a Perugia dall'assessore allo Sviluppo economico Vincenzo Riommi e al quale parteciperà anche la proprietà.
Il gruppo
Il Gruppo Sangemini, interamente italiano, gestisce lo sviluppo e la commercializzazione di importanti marchi come appunto acqua Sangemini, Fabia, Effeviva, Vita di Sangemini, Aura e Amerino.
Le speranze di salvare dalla crisi il gruppo umbro, il cui fascicolo ora si trova al Tribunale di Terni, sono ormai poche. Anche l'offerta del gruppo Norda come possibile compratore sembra ormai tramontata. L'assemblea riprenderà domani al termine dell'incontro convocato a Perugia dall'assessore allo Sviluppo economico Vincenzo Riommi e al quale parteciperà anche la proprietà.
Il gruppo
Il Gruppo Sangemini, interamente italiano, gestisce lo sviluppo e la commercializzazione di importanti marchi come appunto acqua Sangemini, Fabia, Effeviva, Vita di Sangemini, Aura e Amerino.