Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-a67f9542-036a-4b86-bf35-57341b441aec.html | rainews/live/ | true
SPORT

Terza giornata della fase a gironi

Europa League. Roma raggiunta al 95' su rigore inesistente, col Borussia Moenchengladbach è 1-1

Ottimo avvio dei tedeschi, con traversa di Bensebaini, che però si spengono in meno di mezzora. Zaniolo segna al 32', i giallorossi mancano il raddoppio due volte nel finale di gara. E in pieno recupero arriva la beffa immeritata, con Collum che vede il mani di Smalling (che era stato centrato in volto dalla sfera)

Condividi
Il primato solitario nel Girone J dell'Europa League non consola la Roma, raggiunta sull'1-1 all'Olimpico dal Borussia Moenchengladbach in virtù di un rigore inesistente. La squadra di Fonseca è comunque al comando con 5 punti grazie al successo del Basaksehir, 1-0 sul Wolfsberger. Austriaci e turchi a 4, tedeschi a 2.

Emergenza per le assenze fra i giallorossi, Mancini va a fare il mediano accanto a Veretout. L'avvio dei tedeschi è brillante. Bensebaini, in scivolata, centra la traversa sulla punizione di Neuhaus. I tiri di Embolo e Neuhaus sfilano molto vicino al palo. La pioggia battente sull'Olimpico spegne presto la veemenza degli ospiti. La Roma si propone, e punge, dopo la mezzora. Al 32' corner di Veretout con Zaniolo che gira di testa sul primo palo e segna. Subito dopo, Veretout indirizza a Dzeko un eccellente filtrante con un istante di ritardo: gol annullato per fuorigioco.

Poco efficace il Borussia nella ripresa, la Roma controlla senza premere sull'acceleratore. Kluivert, ben imbeccato da Perotti (subentrato a Pastore), viene anticipato dall'uscita coraggiosa di Sommer. Manca il raddoppio, ma manca anche qualsiasi accenno di pericolosità da parte degli ospiti. Nel finale, Dzeko è troppo egoista su una buona occasione (conclusa addosso a Sommer, il bosniaco poteva centrare per i compagni meglio appostati) e Florenzi (appena subentrato a Kluivert) mette a lato una ghiottissima opportunità. Occasioni che diventano rimpianti nel recupero. La Roma viene infatti beffata al 95' da un rigore di Stindl per un fallo di mano inesistente attribuito a Smalling dall'arbitro Collum (il centrale, in mischia, aveva rimpallato col volto) che non può avvalersi del Var, assente nella competizione.