New York
Protestano sotto la Trump Tower per i diritti dei "dreamers": arrestati 3 parlamentari democratici
Si tratta di Raul Grijalva, Luis Gutierrez e Adriano Espaillat: sono stati ammanettati e portati via dopo che hanno
rifiutato di disperdersi insieme a un piccolo gruppo di manifestanti

Protestavano per difendere i diritti dei tanti figli di immigrati illegali di restare negli Stati Uniti . Tre parlamentari democratici sono stati arrestati mentre manifestavano sotto la Trump Tower a New York.
Si tratta di Raul Grijalva, Luis Gutierrez e Adriano Espaillat: sono stati ammanettati e portati via dopo che hanno
rifiutato di disperdersi insieme a un piccolo gruppo di manifestanti.
La protesta sotto casa del presidente americano durante l'assemblea dell'onu puntava a chiedere una soluzione per i
dreamers.
3 Democratic congressmen Luis Gutierrez, Raul Grijalva & Adriano Espaillat arrested at a protest outside Trump Towerpic.twitter.com/E2eaKtWQ6F
— Kanisha Jackson (@Kanisha1Jackson) 19 settembre 2017
Voluto da Obama, proteggeva i figli degli immigrati irregolari
Donald Trump vuole mettere fine a un'altra legge voluta da Barack Obama. Il ministro della Giustizia Jeff Sessions ha annunciato che non accetterà più domande di ammissione al programma Daca (Deferred Action for Childhood Arrivals), che metteva al riparo dall'espulsione i cosiddetti 'dreamers', i figli di immigrati irregolari. Tuttavia, gli attuali 800mila beneficiari del programma non saranno toccati da quella che è stata definita una "ordinata chiusura" dell'iniziativa voluta nel 2012 da Obama.
Sessions ha stabilito che nell'introdurre il Daca, Obama aveva bypassato il Congresso, responsabile della legislazione in materia di immigrazione. Si è trattato, ha detto, di "un esercizio di autorità anticostituzionale da parte del potere esecutivo". Il Daca, ha sostenuto Sessions, ha comportato un aumento di ingressi negli Stati Uniti di minori non accompagnati e una perdita di posti di lavoro per i cittadini Usa.
La gradualità con la quale verrà smantellato il Daca, ha detto ancora il ministro della Giustizia, consentirà al Congresso di legiferare sulla questione, se lo riterrà necessario. I funzionari dell'immigrazione continueranno a gestire le domande di rinnovo per i prossimi 6 mesi e consentiranno ai beneficiari del programma di mantenere la protezione fino al 2019.
Obama: "Un errore crudele"
Un "errore crudele". Cosi' l'ex presidente Barack Obama ha definito la scelta del suo successore. Il Programma riguarda ragazzi arrivati negli Usa da bambini assieme a genitori clandestini: concedeva loro un permesso per lavorare e studiare in America.
Zuckerberg: triste giorno per gli Usa
La decisione di eliminare le tutele per i "dreamers", i giovani immigrati clandestini arrivati negli Stati Uniti da piccoli "e' crudele". Mark Zuckerberg ha condannato con durezza la decisione di Trump di eliminare il Deferred Action for Childhood Arrival, varato dal predecessore Barack Obama per proteggere rispetto alle deportazioni circa 800.000 immigrati senza documenti. "La decisione di porre fine al Daca non e' solo sbagliata. E' particolarmente crudele offrire ai giovani il sogno americano,incoraggiarli ad uscire dall'ombra e a fidarsi del governo per poi punirli per questo", ha attaccato Zuckerberg, indicando come questo sia "un triste giorno" per gli Usa. La fine del programma Daca e' stato annunciato oggi dal ministro di Giustizia Jeff Sessions. Ttump, come anticipato, ha dato sei mesi di tempo al Congresso per trovare una "soluzione" legislativa al problema "dreamers".
Messico garantirà per giovani colpiti
Il governo del Messico fa sapere che "si rammarica profondamente" della decisione del presidente Trump e annuncia che rafforzerà gli sforzi per garantire tutele consolari ai giovani messicani colpiti, dichiara il ministero degli Esteri messicano.