POLITICA
Incendio Gran Ghetto, Salvini: "Sangue sulle mani lerce della sinistra"
"Fermare le partenze, bloccare i barconi, espellere i clandestini, combattere mafie e caporalato, prevedere un salario minimo che impedisca schiavitù e sfruttamento. Si può, anzi si deve"

"Due immigrati africani, sfruttati come schiavi nelle campagne (come tanti italiani) sono morti stanotte per un incendio (il settimo!) scoppiato nella baraccopoli dove vivevano, in provincia di Foggia. Altro sangue sulle mani lerce dei "buonisti" di sinistra, che fanno arrivare in Italia migliaia di disgraziati promettendo loro tutto". Così il segretario della Lega Matteo Salvini sulla tragedia in Puglia.
"Fermare le partenze, bloccare i barconi, espellere i clandestini, combattere mafie e caporalato, prevedere un salario minimo che impedisca schiavitù e sfruttamento. Si può - conclude Salvini - anzi si deve".
"Fermare le partenze, bloccare i barconi, espellere i clandestini, combattere mafie e caporalato, prevedere un salario minimo che impedisca schiavitù e sfruttamento. Si può - conclude Salvini - anzi si deve".