ECONOMIA
Mercati
Wall Street e il petrolio gelano l'Europa. Londra la peggiore
di Sabrina Manfroi
Apre in deciso ribasso anche Wall Street, dopo il taglio delle stime sulla crescita economica della Banca Mondiale e il dato in calo sulle vendite al dettaglio negli Stati uniti. Gli indici pero' ora limano le perdite, il Dow Jones -0,8%, Nasdaq -0,37%.
Il petrolio frena i mercati Ue. Londra la peggiore
A frenare i listini, nonostante il sì condizionato della Corte Europea al programma di acquisto bond (LEGGI) da parte della Bce, anche la forte discesa del prezzo del petrolio. Il Brent viaggia sempre sui minimi, a 47 dollari il barile.
Londra la peggiore cede il 2%, Milano Parigi e Francoforte perdono circa lo 0,7%. Maglia nera Buzzi -3,9%. Positiva Sipem, bene anche Intesa Sanpaolo e Popolare Milano.
Stabile lo spread. L'euro recupera
Stabile lo spread a 130 punti base.
Dopo aver toccato i minimi dal 2005, l'euro recupera ma resta sotto quota 1,18 sul dollaro.
(Aggiornamento ore 16.15)
Il petrolio frena i mercati Ue. Londra la peggiore
A frenare i listini, nonostante il sì condizionato della Corte Europea al programma di acquisto bond (LEGGI) da parte della Bce, anche la forte discesa del prezzo del petrolio. Il Brent viaggia sempre sui minimi, a 47 dollari il barile.
Londra la peggiore cede il 2%, Milano Parigi e Francoforte perdono circa lo 0,7%. Maglia nera Buzzi -3,9%. Positiva Sipem, bene anche Intesa Sanpaolo e Popolare Milano.
Stabile lo spread. L'euro recupera
Stabile lo spread a 130 punti base.
Dopo aver toccato i minimi dal 2005, l'euro recupera ma resta sotto quota 1,18 sul dollaro.
(Aggiornamento ore 16.15)