Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ContentItem-a77ce76e-c150-4ad9-b470-b8181506b998.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Uccide la moglie a martellate e poi si impicca: omicidio-suicidio alla periferia di Torino

L'uomo non avrebbe retto il peso dei debiti, dei quali per altro la moglie era all'oscuro, e avrebbe deciso di farla finita

Condividi
Ci sarebbero motivi economici dietro l'omicidio-suicidio avvenuto in un condominio alla periferia di Torino. E' quando stanno appurando gli investigatori della squadra mobile sulla base delle testimonianze raccolte e di un biglietto, che l'uomo ha lasciato in casa. La tragedia la scorsa notte dopo quando l'uomo, 69 anni, ha ucciso a martellate la moglie di 62, colpendola con oggetto, presumibilmente un martello e si è poi impiccato nei locali delle cantine. 

A dare l'allarme il figlio della coppia, a cui il padre prima di compiere il gesto estremo avrebbe inviato alcuni sms.

Secondo le prime informazioni, il marito non avrebbe retto il peso dei debiti, dei quali per altro la moglie era all'oscuro, e avrebbe deciso nella notte di farla finita.

La coppia ha anche una seconda figlia che, come il fratello, viveva da tempo per conto proprio.