MONDO
Pristina
Kosovo, scontri tra polizia e manifestanti fuori dal Parlamento durante elezione nuovo presidente
L'ultimo bilancio è di 22 feriti. Il neo presidente Thaci: "Lavorerò per il bene di tutti"

E' di 22 feriti e cinque arresti il bilancio degli scontri tra polizia e manifestanti antigovernativi nel pomeriggio di ieri a Pristina, mentre aveva luogo la seduta del parlamento che ha eletto il ministro degli Esteri Hashim Thaci nuovo presidente del Kosovo. Una folla di manifestanti fuori dal Parlamento ha lanciato pietre e bombe incendiarie contro gli agenti, che hanno risposto con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua. Tra i feriti ci sono 21 sono poliziotti e un giornalista.
Anche in aula i deputati dell'opposizione - che chiede le dimissioni del governo e elezioni anticipate per l'alto livello di corruzione e disoccupazione, per i contestati accordi con la Serbia e per il malcontento generale - hanno ostacolato i lavori lanciando gas lacrimogeni, gesto che ha portato all'interruzione per due volte delle votazioni e alla sospensione di 11 parlamentari.
Per ragioni di sicurezza, la polizia ha praticamente smantellato la tendopoli allestita negli ultimi giorni dai sostenitori dell'opposizione davanti alle sedi di parlamento e governo, per chiedere le dimissioni dell'esecutivo e elezioni anticipate.
Come ha precisato la polizia, in tre punti della capitale kosovara, compresa la zona della tendopoli, sono state trovate 39 bottiglie Molotov e 38 bottiglie piene di vernice.
Chi è Thaci
Hashim Thaci (46 anni) è il quinto presidente del Kosovo indipendente (17 febbraio 2008). Tra i leader in passato dell'esercito di liberazione del Kosovo (Uck), la guerriglia indipendentista albanese che combattè contro i serbi nella guerra a fine anni '90, Tachi è stato due volte premier e, prima di essere eletto presidente, era ministro degli Esteri. Leader del Partito Democratico dl Kosovo è sospettato di traffico di organi umani durante la guerra con i serbi, come sostenuto in un rapporto del Consiglio d'Europa redatto negli anni scorsi.
Thaci: "Lavorerò per il bene di tutti"
Il neoeletto presidente del Kosovo, Hashim Thaci, ha detto di voler lavorare per il bene del paese e di tutti i suoi cittadini, indipendentemente dall'appartenenza etnica. "Vi garantisco che lavorero' sempre al servizio del nostro Paese, di tutti i cittadini del Kosovo senza alcuna differenza, per costruire un Kosovo europeo", ha detto Thaci nel suo primo discorso da presidente.
"Lavorero' a favore della legalita' e dell'ordine e per favorire il cammino del Kosovo verso Ue e Nato", ha aggiunto il neopresidente. Thaci ha ringraziato tutte le forze politiche che hanno votato per lui, compreso il partito della minoranza serba (Srpska lista), insieme agli ambasciatori che hanno assistito in aula alla seduta del parlamento, una seduta interrotta a piu' riprese per il forte ostruzionismo dell'opposizione, che e' tornata a lanciare anche oggi gas lacrimogeni nell'aula del parlamento.
In tarda serata erano ancora in corso i festeggiamenti dei sostenitori di Thaci, che e' leader del Partito democratico del Kosovo (Pdk). Hashim Thaci si insediera' ufficialmente il 7 aprile, in concomitanza con la scadenza del mandato del presidente uscente, signora Atifete Jahjaga.
I leader dei tre maggiori partiti di opposizione all'unisono hanno duramente criticato l'elezione di Thaci a presidente, affermando che cio' approfondira' ulteriormente la crisi politica nel Paese. "E' una brutta notizia per il Kosovo, che sprofondera' ancora di piu' nell'ingovernabilita'", ha detto il deputato Ilir Deda, del movimento nazionalista e antiserbo Autodeterminazione.
L'opposizione chiede a gran voce le dimissioni del governo e elezioni anticipate, contestando due accordi conclusi uno con Belgrado sulla creazione di una nuova Associazione di comunita' serbe in Kosovo, e l'altro con Podgorica sulla linea di demarcazione con il Montenegro.
Anche in aula i deputati dell'opposizione - che chiede le dimissioni del governo e elezioni anticipate per l'alto livello di corruzione e disoccupazione, per i contestati accordi con la Serbia e per il malcontento generale - hanno ostacolato i lavori lanciando gas lacrimogeni, gesto che ha portato all'interruzione per due volte delle votazioni e alla sospensione di 11 parlamentari.
Per ragioni di sicurezza, la polizia ha praticamente smantellato la tendopoli allestita negli ultimi giorni dai sostenitori dell'opposizione davanti alle sedi di parlamento e governo, per chiedere le dimissioni dell'esecutivo e elezioni anticipate.
Come ha precisato la polizia, in tre punti della capitale kosovara, compresa la zona della tendopoli, sono state trovate 39 bottiglie Molotov e 38 bottiglie piene di vernice.
Chi è Thaci
Hashim Thaci (46 anni) è il quinto presidente del Kosovo indipendente (17 febbraio 2008). Tra i leader in passato dell'esercito di liberazione del Kosovo (Uck), la guerriglia indipendentista albanese che combattè contro i serbi nella guerra a fine anni '90, Tachi è stato due volte premier e, prima di essere eletto presidente, era ministro degli Esteri. Leader del Partito Democratico dl Kosovo è sospettato di traffico di organi umani durante la guerra con i serbi, come sostenuto in un rapporto del Consiglio d'Europa redatto negli anni scorsi.
Thaci: "Lavorerò per il bene di tutti"
Il neoeletto presidente del Kosovo, Hashim Thaci, ha detto di voler lavorare per il bene del paese e di tutti i suoi cittadini, indipendentemente dall'appartenenza etnica. "Vi garantisco che lavorero' sempre al servizio del nostro Paese, di tutti i cittadini del Kosovo senza alcuna differenza, per costruire un Kosovo europeo", ha detto Thaci nel suo primo discorso da presidente.
"Lavorero' a favore della legalita' e dell'ordine e per favorire il cammino del Kosovo verso Ue e Nato", ha aggiunto il neopresidente. Thaci ha ringraziato tutte le forze politiche che hanno votato per lui, compreso il partito della minoranza serba (Srpska lista), insieme agli ambasciatori che hanno assistito in aula alla seduta del parlamento, una seduta interrotta a piu' riprese per il forte ostruzionismo dell'opposizione, che e' tornata a lanciare anche oggi gas lacrimogeni nell'aula del parlamento.
In tarda serata erano ancora in corso i festeggiamenti dei sostenitori di Thaci, che e' leader del Partito democratico del Kosovo (Pdk). Hashim Thaci si insediera' ufficialmente il 7 aprile, in concomitanza con la scadenza del mandato del presidente uscente, signora Atifete Jahjaga.
I leader dei tre maggiori partiti di opposizione all'unisono hanno duramente criticato l'elezione di Thaci a presidente, affermando che cio' approfondira' ulteriormente la crisi politica nel Paese. "E' una brutta notizia per il Kosovo, che sprofondera' ancora di piu' nell'ingovernabilita'", ha detto il deputato Ilir Deda, del movimento nazionalista e antiserbo Autodeterminazione.
L'opposizione chiede a gran voce le dimissioni del governo e elezioni anticipate, contestando due accordi conclusi uno con Belgrado sulla creazione di una nuova Associazione di comunita' serbe in Kosovo, e l'altro con Podgorica sulla linea di demarcazione con il Montenegro.