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POLITICA

La convention di Italia viva in Toscana

Renzi a Pistoia: "La Leopolda non è reato e ora dite chi ha diffuso i miei conti"

"Ho presentato una denuncia per sapere chi ha rivelato notizie coperte da segreto istruttorio e bancario". Secondo Renzi non è stata la Banca d'Italia né la procura di Firenze puntando l'indice, così, nei confronti della Guardia di Finanza

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''Se qualcuno ha fatto reati giudicatelo, ma non potete considerare la Leopolda un reato perché la Leopolda è politica. I politici rispettano la magistratura, ma la magistratura deve rispettare l'autonomia della politica". E' Matteo Renzi a parlare e ad affrontare immediatamente l'argomento più atteso da sostenitori e detrattori intervenendo alla convention toscana di Italia Viva a Pistoia. "Vogliono giudicare non sul reato, ma su cosa è la Leopolda - ha proseguito Renzi - Non tocca ai magistrati decidere cosa sia la Leopolda. Ve lo diciamo noi cos'è la Leopolda: è la più grande manifestazione politica degli ultimi dieci anni, di donne e uomini che credono nella politica e se la sono finanziata per il loro tempo, per la loro passione. Rivendichiamo la libertà di fare politica senza chiedere il permesso a qualcuno che deve giudicare dal punto di vista della magistratura, perché non è così in democrazia, non decidono i magistrati".

La convention
E' il Pistoia Nursery Campus a ospitare la presentazione del progetto politico di Italia Viva e della campagna #ItaliaShock. La convention toscana di Italia Viva, conclusa a fine mattinata dall'intervento del leader Matteo Renzi, si è svolta nella serra di un vivaio particolarmente affollata da oltre 400 persone. Presenti, tra gli altri, Ettore Rosato, vice presidente della Camera e coordinatore nazionale di Iv, Maria Elena Boschi, capogruppo alla Camera di Iv, il senatore Francesco Bonifazi, l'eruroparlamentare Nicola Danti, il deputato Gabriele Toccafondi, l'assessore regionale alla Sanità della Toscana, Stefania Saccardi, i consiglieri regionali Massimo Baldi, Titta Meucci e Stefano Scaramelli. A coordinare l'evento l'ex deputato postoiese Edoardo Fanucci.

All'attacco
Ovazione per Matteo Renzi al suo arrivo. L'ex premier è stato salutato da un lungo applauso quando è entrato nella serra del vivaio che ospita la manifestazione. Nel corso del suo intervento è tornato a rivolgersi alla magistratura: "Faccio una richiesta sommessa a chi sta indagando, ricordando che abbiamo fatto delle denunce anche noi. Ho deciso di ribattere colpo su colpo e c'è qualcuno che ha cominciato a chiedere scusa. Ai magistrati della procura di Firenze noi diciamo buon lavoro. C'è una mia denuncia penale presentata venerdì scorso per sapere chi ha rivelato notizie coperte da segreto istruttorio e bancario. Vorrei però sapere dal procuratore dottor Giuseppe Creazzo chi ha diffuso il materiale coperto da segreto bancario e istruttorio" ha aggiunto a proposito dell'inchiesta sulla Fondazione Open e sull'acquisto da parte sua della villa a Firenze. "E' facile scoprirlo, perché i soggetti sono tre: Banca d'Italia, ma non credo proprio, la procura di Firenze, ma non credo e nel caso dovrebbe indagare la procura di Genova, e la Guardia di Finanza. Domando di sapere chi sono i responsabili della fuga di notizie. Mi affido al dottor Creazzo di perseguire la fuga di notizie. Credo nella giustizia, credo nel dottor Creazzo".

Il consenso popolare
Per sostenere Italia Viva "abbiamo ricevuto contributi, raccolto, 123.000 euro in un mese: vuol dire che la gente ci segue. Da gennaio Italia viva avrà un camper che girerà la Toscana casa per casa e comune per comune a spiegare che Iv non si arrende di fronte alla paura. Sarà il camper che farà la differenza alle elezioni. In Toscana saremo a doppia cifra e saremo decisivi per la vittoria alle regionali. Ci attendono sei mesi di campagna elettorale a tappeto. E avremo ancora più polemiche, non abbiamo difficoltà perché ci lega un entusiasmo che è difficile da contenere, l'entusiasmo di chi dice che la politica è una cosa seria. Questo si chiama fare politica e nessuno potrà giudicare il nostro diritto dovere di mettersi in gioco, ciascuno di noi, per provare a rendere questo paese più bello di com'è". 

Reddito cittadinanza flop, apriamo i cantieri
"Il dramma vero è che il reddito di cittadinanza è un flop incredibile. Prima o poi anche chi l'ha votato - Lega e Cinque Stelle - dovrà prenderne atto. Vanno creati posti di lavoro con Italia Shock, altro che sussidi. Abbiamo questo governo da sostenere e continueremo a fare proposte concrete e puntuali. Le polemiche non ci interessano. La prima proposta è il piano 'Italia Shock', con 120 miliardi di euro bloccati nei cassetti della pubblica amministrazione. Se i soldi ci sono e li tieni fermi per tua incapacità mentre il Paese è bloccato, questo è un disastro. Altro che reddito di cittadinanza, facciamo lavorare le persone, apriamo i cantieri". 

Populismo economico
"C'è un populismo economico, di quelli che dicono chiudiamo la domenica, quelli che dicono diamo un sussidio a tutti, ma il reddito di cittadinanza è stato un flop e anche Quota 100 è un flop: per accontentare 150.000 persone, in un pur interesse legittimo di andare in pensione prima, per accontentare questo metto 20 miliardi di euro per comprare consenso dicendo di aver cambiato la Fornero. Non hai cambiato niente, hai solo indebitato il Paese". 

Venezuela, bravo Casini
"Molto bravo Pierferdinando Casini. Nel silenzio dei più ha fatto una gran cosa sia per il Venezuela che per la credibilità dell’Italia". 

Sardine e salmoni
"Il governo è oggettivamente una risposta a un'emergenza, ma il dopo? Chi ama la politica non può star fermo ad assistere al caos che gli altri creano. E' bellissimo vedere la piazza piena, a gridare 'noi non ci stiamo'. E' tutto bello, ottimo, bravo. Ma accanto alle sardine servono anche i salmoni, quelli capaci di andare controcorrente per raccontare la verità a questo paese. Ecco, noi siamo i salmoni che vanno controcorrente rispetto all'ondata di populismo che avanza in tutto il paese; un populismo economico, culturale e giudiziario. La responsabilità non è dire solo no a Salvini".