SPORT
I rossoneri al secondo posto in attesa del derby di Roma
Il Milan supera nel finale il Crotone (2-1)
Al Meazza, calabresi in vantaggio con Falcinelli. Pari rossonero con Pasalic. Niang fallisce il rigore del vantaggio, ma Lapadula trova il gol del successo a quattro minuti dalla fine

Il Milan soffre, ma batte 2-1 il Crotone nel match dell’ora di pranzo. I rossoneri sono ora secondi da soli a 4 punti dalla Juventus in attesa del derby Lazio-Roma (ore 15).
Senza Bacca e Bonaventura, Montella schiera Lapadula e Sosa dall’inizio. Dall’altra parte Nicola rinuncia a Palladino con Stoian e Crisetig a centrocampo. I calabresi tengono bene nel primo tempo e passano in vantaggio al 26’: Rohden difende bene un pallone in area, De Sciglio fa un fallo da rigore, ma sulla prosecuzione dell’azione Falcinelli realizza. Il Milan accusa il colpo, poi scatta il forcing e al 41’ Pasalic pareggia di testa sfruttando una sponda aerea di Paletta. L’inizio della ripresa è sfortunato per i rossoneri: al 49’ ghiotta chance fallita da Lapadula praticamente sulla linea; al 53’ Di Bello concede il rigore per un fallo contestato di Crisetig sul solito Lapadula, Niang va sul dischetto, ma Cordaz respinge il penalty. Un episodio che gela il Milan e il Meazza con Niang che diventa il bersaglio dei fischi dei tifosi. Montella mette dentro Luiz Adriano per scardinare il Crotone, trazione anteriore totale. All’86’, su una punzione di Honda, Lapadula trova lo spiraglio giusto (4° gol in campionato) facendo esplodere il Meazza. Per il Crotone continua la maledizione degli ultimi minuti di gioco che finora, dopo buone prestazioni, gli ha fatto perdere tantissimi punti. Kucka entra nel finale, ma, diffidato, si becca il giallo e salterà l’attesa sfida con la Roma di lunedì 12 all’Olimpico.
Senza Bacca e Bonaventura, Montella schiera Lapadula e Sosa dall’inizio. Dall’altra parte Nicola rinuncia a Palladino con Stoian e Crisetig a centrocampo. I calabresi tengono bene nel primo tempo e passano in vantaggio al 26’: Rohden difende bene un pallone in area, De Sciglio fa un fallo da rigore, ma sulla prosecuzione dell’azione Falcinelli realizza. Il Milan accusa il colpo, poi scatta il forcing e al 41’ Pasalic pareggia di testa sfruttando una sponda aerea di Paletta. L’inizio della ripresa è sfortunato per i rossoneri: al 49’ ghiotta chance fallita da Lapadula praticamente sulla linea; al 53’ Di Bello concede il rigore per un fallo contestato di Crisetig sul solito Lapadula, Niang va sul dischetto, ma Cordaz respinge il penalty. Un episodio che gela il Milan e il Meazza con Niang che diventa il bersaglio dei fischi dei tifosi. Montella mette dentro Luiz Adriano per scardinare il Crotone, trazione anteriore totale. All’86’, su una punzione di Honda, Lapadula trova lo spiraglio giusto (4° gol in campionato) facendo esplodere il Meazza. Per il Crotone continua la maledizione degli ultimi minuti di gioco che finora, dopo buone prestazioni, gli ha fatto perdere tantissimi punti. Kucka entra nel finale, ma, diffidato, si becca il giallo e salterà l’attesa sfida con la Roma di lunedì 12 all’Olimpico.