MONDO
Violenti combattimenti
Egitto. Esercito: situazione sotto controllo nel nord del Sinai, dopo gli scontri e decine di morti
L'esercito egiziano fa sapere di aver ucciso 100 militanti, dopo gli attacchi contro diversi posti di blocco della sicurezza. L'esercito afferma che nelle operazioni sono morti anche 17 militari, tra cui quattro ufficiali, e altri 13 sono stati feriti

Un portavoce dell'esercito egiziano afferma che la situazione nel nord del Sinai è "sotto controllo al 100%", dopo gli scontri in cui sono morte più di cento persone.
Il bilancio ufficiale è di "almeno 100 terroristi uccisi e di 17 morti tra i militari, di cui 4 officiali". "Non ci fermeremo mai fino a quando non avremo purificato il Sinai dai terroristi", si legge in un comunicato ufficiale che arriva al termine di una dura giornata di combattimenti.
L'esercito, per fermare i jihadisti affiliati all'Isis, ha bombardato con jet F-16 ed elicotteri Apache e ha annunciato che le operazioni proseguiranno finché non saranno eliminati tutti i terroristi.
A rivendicare la raffica di attacchi è stato un gruppo affiliato allo Stato islamico - che si autoproclama 'Provincia del Sinai' - che ha annunciato di aver preso di mira 15 postazioni dell'esercito e delle forze di sicurezza e di aver eseguito tre attentati kamikaze.
La battaglia si è concentrata tra le località di Sheikh Zuweid, città beduina vicino al confine con la Striscia di Gaza, e Rafah.
Il bilancio ufficiale è di "almeno 100 terroristi uccisi e di 17 morti tra i militari, di cui 4 officiali". "Non ci fermeremo mai fino a quando non avremo purificato il Sinai dai terroristi", si legge in un comunicato ufficiale che arriva al termine di una dura giornata di combattimenti.
L'esercito, per fermare i jihadisti affiliati all'Isis, ha bombardato con jet F-16 ed elicotteri Apache e ha annunciato che le operazioni proseguiranno finché non saranno eliminati tutti i terroristi.
A rivendicare la raffica di attacchi è stato un gruppo affiliato allo Stato islamico - che si autoproclama 'Provincia del Sinai' - che ha annunciato di aver preso di mira 15 postazioni dell'esercito e delle forze di sicurezza e di aver eseguito tre attentati kamikaze.
La battaglia si è concentrata tra le località di Sheikh Zuweid, città beduina vicino al confine con la Striscia di Gaza, e Rafah.