ITINERARI
I dati dell'Osservatorio Nazionale sul turismo
L'Italia piace agli americani
Nei primi 8 mesi del 2013 i pernottamenti di turisti americani sono aumentati del 10%. Mentre si riduce il numero di presenze europee

Gli americani amano viaggiare ma soprattutto amano l'Italia. Il paese si posiziona infatti al quarto posto tra le destinazioni dopo il Messico, il Canada, il Regno Unito e a pari merito con la Francia. Secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Nazionale sul turismo nei primi 8 mesi del 2013 sono stati oltre 21 milioni i pernottamenti degli statunitensi in Italia, in crescita del 10,6% rispetto allo stesso periodo del 2012. In netta controtendenza con i flussi provenienti dall'Unione Europea, in calo del 9,5%.
Identikit del turista statunitense. L'Italia è considerata soprattutto una meta ideale per rigenerarsi e scoprire luoghi nuovi, ma anche per toccare con mano le bellezze naturalistiche e storico-artistiche locali. Incide poi il rapporto qualità-prezzo e il fattore simpatia. Gli statunitensi ritengono, infatti, che l'Italia sia una destinazione ideale trascorrere una vacanza divertente. Rispetto al resto dei turisti, gli statunitensi si distinguono per il maggior interesse verso la scoperta delle città d'arte (48,8% rispetto al 36,7% della media degli stranieri) e per il disinteresse alle località di montagna (solo il 3,3% contro l'11,6% in media).
Spendono in media 47 euro pro capite al giorno per l'alloggio e 76 euro per gli acquisti di beni e servizi sul territorio. Circa 8 euro in più rispetto alla spesa media degli stranieri in generale. E al rientro in patria, infine, si dichiarano soddisfatti dell’esperienza vissuta, apprezzando in primis l’enogastronomia.
Identikit del turista statunitense. L'Italia è considerata soprattutto una meta ideale per rigenerarsi e scoprire luoghi nuovi, ma anche per toccare con mano le bellezze naturalistiche e storico-artistiche locali. Incide poi il rapporto qualità-prezzo e il fattore simpatia. Gli statunitensi ritengono, infatti, che l'Italia sia una destinazione ideale trascorrere una vacanza divertente. Rispetto al resto dei turisti, gli statunitensi si distinguono per il maggior interesse verso la scoperta delle città d'arte (48,8% rispetto al 36,7% della media degli stranieri) e per il disinteresse alle località di montagna (solo il 3,3% contro l'11,6% in media).
Spendono in media 47 euro pro capite al giorno per l'alloggio e 76 euro per gli acquisti di beni e servizi sul territorio. Circa 8 euro in più rispetto alla spesa media degli stranieri in generale. E al rientro in patria, infine, si dichiarano soddisfatti dell’esperienza vissuta, apprezzando in primis l’enogastronomia.